La puntata di Mercoledì 29 luglio dei Rock Files Live! di LifeGate Radio è Black lives matter, interamente dedicata alla musica nera.
Nina, suprema sacerdotessa del soul
A lei piace un’attrice francese (Simone Signoret) e poi un suo amico ispanico la chiama affettuosamente Nina. Detto, fatto: Eunice Katheleen Waymon di Tryon, North Carolina diventa Nina Simone.
New York, primi mesi del 1950. C’ è un’allieva di pianoforte della Julliard School di New York che per pagarsi gli studi, suona in piccoli club. Ma non vuole che sua madre sappia che lei suona “la musica del diavolo”. Così, decide di scegliersi un nome d’arte.
A lei piace un’attrice francese (Simone Signoret) e poi un suo amico ispanico la chiama affettuosamente Nina. Detto, fatto: Eunice Katheleen Waymon di Tryon, North Carolina diventa Nina Simone.
Afroamericana, attivista, performer sbalorditiva e cantante passionale la Simone diventa un “cult” quando nel 1958 incide una versione davvero bollente di I Love You Porgy, dal Porgy And Bess di George Gershwin. Un po’ blues, un po’ rock e un po’ jazz, Nina è uno straordinario concentrato di black music. Le sue incendiarie performance live le valgono il titolo di “Suprema Sacerdotessa del Soul”.
Portavoce artistica delle rivendicazioni dei neri d’America, Nina scrive Mississippi Goddam in risposta all’omicidio del leader afroamericano Medgar Evers, ucciso nel giugno 1963. Lo stesso episodio che Bob Dylan ha celebrato nel brano Only A Pawn In Their Game.
Di Bob Dylan, la Simone interpreta in modo magistrale una delle poche canzoni che il songwriter ha dedicato al mondo delle donne. Scritto nel giorno del Ringraziamento del 1965, il brano è dedicato a Edie Sedgwick, la Musa della Factory di Andy Warhol con cui sembra che Dylan abbia avuto un flirt proprio in quei giorni.
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Mercoledì 1 luglio, nuovo appuntamento con i Rock Files Live! di LifeGate Radio per celebrare il mito di Bob Marley in occasione del 75esimo compleanno.
Mercoledì 17 giugno, ripartono i Rock Files Live! di LifeGate Radio. Con Ezio Guaitamacchi sul palco dello Spirit de Milan Eugenio Finardi e Beppe Gambetta.
Mercoledì 26 febbraio “God bless the girls”, le ragazze cantano David Bowie, puntata dei Rock Files Live! di LifeGate Radio che vedrà salire sul palco dello Spirit de Milan cinque ragazze che celebrano l’arte e la poetica del Duca Bianco: Micol Martinez, Kumi Watanabe, Monica P, Alteria e L’Aura.

Renzo Arbore sarà l’ospite della prima puntata della nuova stagione dei Rock Files Live, lunedì 19 gennaio 2015.

L’anno dopo, Gaber e Jannacci danno vita a un duo (I due corsari) con cui danno sfogo alla loro grande passione: il rock ‘n’ roll.

Questa sera è in prima fila al concerto dei Buzzcocks, che sarà aperto dai Joy Division, band che con un solo album all’attivo è già diventata tra le più famose del Regno Unito

A fine anni 60, dopo essersi sposata e subito separata dal folksinger Chuck Mitchell (“la cosa migliore che mi ha dato è stato il suo cognome, commenta con malcelato cinismo) Joni Mitchell diventa “la signora del Laurel Canyon”.

La contea di Clare è uno dei posti più caratteristici dell’Irlanda. I suoi panorami, i verdi strapiombi che si affacciano su un mare blu e sconfinato, attraggono ogni stagione migliaia di turisti.