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La colazione è uno degli investimenti più sani, intelligenti e semplici che si possano fare per sé, ogni giorno. Ecco come farla bene.
Che la colazione sia un momento decisivo non solo per la salute ma anche per l’energia e il benessere complessivo da vivere nell’intera giornata, è cosa certa e ne abbiamo parlato nel Manifesto della prima colazione.
Il punto fondamentale è sicuramente farla: svegliarsi, entrare in cucina, prendere quello che si trova e mangiarlo. Qualunque cosa sana si decida di mangiare, sarà meglio che andare al lavoro (o a scuola) a stomaco vuoto. Detto questo, passiamo alle quantità suggerite. La prima colazione bilancia bene tutto il resto della giornata e lo fa ancora meglio quando è sufficientemente abbondante: un pasto che rappresenti anche il 40-45 per cento di quello che si mangia durante tutto il giorno, è un ottimo stimolo. È bene mangiare serenamente e a sazietà: a prima colazione, non solo si può, ma è davvero importante e utile farlo.
La sola quantità però non basta. Mangiare due fette di pane con la marmellata è meglio che mangiarne una sola e ancora meglio che non mangiare nulla ma i risultati migliori, in termini di efficacia, si ottengono con alcune semplici attenzioni in più.
La scelta di carboidrati integrali è il primo passo per costruire una colazione in grado di supportare con efficacia la distribuzione durante l’intera giornata delle energie che servono. Che si sia abituati a mangiare cornflakes, pane e marmellata o gallette di riso, da oggi, vanno scelti integrali.
Anche tra marmellata e marmellata esistono differenze importanti: un prodotto che contenga la massima percentuale di frutta intera possibile e che si avvicini alla composizione del frutto originale, supporta in maniera più solida, strutturata e intelligente tutto il fabbisogno energetico. Il secondo punto, importantissimo, è la presenza di una quota proteica. Aggiungere delle proteine alla propria prima colazione è un passaggio essenziale nel mantenimento dell’energia, del senso di positiva sazietà e del supporto generale alla salute e al benessere. Abbinare a pane integrale e marmellata, ad esempio, della ricotta, una bella manciata abbondante di noci o un paio di uova, è un’idea fantastica. Alla categoria “proteine” appartengono anche prosciutto, bresaola, salmone…
Si deve essere liberi di sperimentare e trovare ciò che più si adatta al proprio gusto. Anche volendo mantenere “dolce” la propria prima colazione, si possono provare le uova strapazzate abbinate alla marmellata (fatta bene) preferita. Sembra pazzesco, ma il risultato è gustoso davvero e il risultato sull’efficienza e sul controllo della fame di notevole valore.
L’ultimo passo per la colazione perfetta è l’aggiunta di qualcosa di crudo, vivo e colorato: stiamo parlando di frutta o verdura fresca e cruda.
Le vitamine e i sali minerali presenti nei carboidrati integrali che si sono scelti e nella marmellata ricca di frutta che è stata acquistata fanno già un ottimo lavoro, ma niente si sostituisce alla forza antiossidante di un frutto fresco lavato e morso, senza disdegnare nemmeno la verdura come ad esempio una carota.
Fare colazione bene è davvero facile seguendo queste tre semplici regole: scegliere carboidrati integrali (pane o gallette integrali con marmellata al 100 per cento frutta), mangiare anche proteine (uova, noci, ricotta,e così via) e abbinare frutta o verdura il più fresca possibile.
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