Rock Files Today – 24 Marzo – Lou Reed

Oggi, 24 Marzo 1973 – Buffalo, New YorkAl Memorial Auditorium stasera c’


Oggi, 24 Marzo 1973
Buffalo, New York
Al Memorial Auditorium stasera c’è un concerto
imperdibile.
Va in scena, Lou Reed che, da qualche settimana, è in vetta
alle classifiche con l’album Transformer, registrato a Londra e
coprodotto da Mick Ronson e David Bowie.
E’ il secondo lavoro solista del rocker newyorkese dopo lo
scioglimento dei Velvet Underground e, stavolta, Lou ha fatto
centro. Il suo rock ruvido ma pieno di poesia ha lasciato filtrare
un po’ di glam e qualche spruzzatina di pop intelligente come
dimostra il fantastico singolo Walk On The Wild Side immediatamente
adottato dal vecchio amico ed ex-anfitrione Andy Warhol come sigla
della sua trilogia di film sperimentali sulle “drag queen” della
Grande Mela. Ma Lou e Andy non sono i soli a camminare, come dice
il titolo della canzone, lungo il “lato selvaggio della vita”.
Ad un certo punto del concerto, uno spettatore un po’ troppo
entusiasta dopo aver urlato “Leather” (pelle) si avventa sul
malcapitato Lou Reed e gli azzanna (letteralmente) le chiappe.
Immediatamente preso dalla security, il fan vorace si dà una
calmata e torna al suo posto.
Lou prende la cosa con filosofia e, dopo essersi fatto una risata,
dichiara dal palco: “L’America sembra davvero brava nel far
crescere animali di razza …”.
“Ho sempre difeso i diritti dei gay e dei transessuali”, dice Reed
dopo il concerto, “l’ho fatto in modo esplicito sin dal 1966. Solo
che, allora, tutti erano molto più bacchettoni di oggi”.
Certo, anche Lou Reed, in quanto a trasgressione, non è da
meno dei suoi fan: qualche settimana dopo, durante lo stesso tour
di Transformer, viene arrestato a Miami perché si mette a
cantare “sucking on my ding-dong” (succhiando il mio coso …)
mentre tamburella il microfono sul casco di un poliziotto di
guardia al concerto. E quando, il capo della polizia di Miami, lo
trascina giù dal palco urlando “sto portando quest’uomo in
prigione”, Lou Reed scoppia in una risata isterica …

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