Aleppo, nuovo stop all’evacuazione di ribelli e civili
Bus e ambulanze hanno portato via da Aleppo est civili e ribelli per tutta la notte. In mattinata il nuovo stop. Accuse reciproche tra le parti.
Bus e ambulanze hanno portato via da Aleppo est civili e ribelli per tutta la notte. In mattinata il nuovo stop. Accuse reciproche tra le parti.
Sussultiamo d’orrore davanti alle immagini dei civili uccisi ma poi fingiamo di non sapere che chi è riuscito a scappare marcisce in campi profughi, alle porte d’Europa. Le parole della presidente di Legambiente.
Un nuovo accordo è stato annunciato per evacuare civili e ribelli da Aleppo. La prima ambulanza sarebbe però stata attaccata. Telefonata Putin-Erdogan.
Sospeso l’accordo con i ribelli, ad Aleppo si combatte. Fonti locali riferiscono di bombardamenti. Migliaia di civili ancora intrappolati. La diretta live.
Violenti bombardamenti hanno colpito due ospedali nella giornata di sabato ad Aleppo, in Siria. Oltre cento i morti tra i civili, compresi 17 bambini.
Alcuni reparti dell’esercito iracheno sono riusciti a penetrare nella periferia est di Mosul. Altrove, però, le truppe sono ancora lontane dalla città.
Il principale nosocomio di Aleppo, in Siria, sorgeva nella porzione della città controllata dai ribelli. È stato distrutto dai raid del regime di Assad.
E’ venuto fino in Italia, per chiedere al nostro paese “di portare la pace laddove c’è guerra e l’armonia dove ora c’è violenza”. Poi, finita la sua ambasciata in Europa, l’arcivescovo cattolico maronita di Aleppo Joseph Tobji tornerà nella sua città, a resistere e dar sollievo ai suoi concittadini, da qualche settimana assediati dai violenti
Mohammad Alaa Jaleel si prende cura di un centinaio di gatti rimasti senza padrone a causa della guerra civile che ha costretto i proprietari a lasciare la Siria.
La Russia accetta la tregua di 48 ore a settimana proposta dall’Onu. Mentre gli aerei russi partono anche dall’Iran.