I cambiamenti climatici scatenano ondate di incendi, la conferma in uno studio
Un’analisi della calotta antartica conferma che fasi di cambiamenti climatici improvvisi coincidono con una moltiplicazione degli incendi.
Un’analisi della calotta antartica conferma che fasi di cambiamenti climatici improvvisi coincidono con una moltiplicazione degli incendi.
Osservazioni satellitari effettuate a partire dal 1986 rivelano un netto aumento della copertura verde nella Penisola Antartica.
Uno studio statunitense spiega che il ritmo di diffusione del ghiacciaio Thwaites, in Antartide, è maggiore rispetto a quanto previsto finora.
L’iceberg più grande del mondo si sta spostando dall’Antartide. Si chiama A23a, era fermo da più di tre decenni e ha una superficie di quasi 4mila kmq.
La fusione della calotta in Antartide non è più evitabile, nemmeno nel migliore degli scenari, secondo un un studio pubblicato da Nature climate change.
I dati relativi all’estensione della calotta in Antartide sono drammatici: mai era risultata così ristretta la superficie.
Il mare di Amundsen, in Antartide occidentale, ha perso 3mila miliardi di tonnellate di ghiaccio in 25 anni, a causa di lunghissimi periodi di siccità nevosa.
Il 21 febbraio è stato registrato il record negativo di estensione della calotta glaciale in Antartide.
In 44 anni di dati satellitari, a luglio non era mai stata rilevata un’estensione del ghiaccio marino antartico così ridotta. Lo riporta Copernicus.
500 metri sotto la superficie antartica è stato scoperto un ecosistema brulicante di piccoli organismi simili a gamberetti, gli anfipodi.