Come le balene possono aiutarci nella lotta ai cambiamenti climatici
Le balene sono in grado di determinare l’assorbimento di enormi quantità di CO2, contrastando l’aumento delle temperature globali.
Le balene sono in grado di determinare l’assorbimento di enormi quantità di CO2, contrastando l’aumento delle temperature globali.
Il whale watching è una pratica sempre più diffusa in tutto il Giappone, a dimostrazione che le balene sono una preziosa risorsa turistica.
Gli scienziati sono riusciti a registrare il canto di una balena franca nordpacifica, specie di cui sopravvivono appena cinquecento esemplari.
La camera dei comuni canadese ha approvato la cosiddetta legge Free Willy, che rende illegale la detenzione e l’allevamento dei cetacei.
La balena franca nordatlantica è uno dei cetacei in più grave pericolo d’estinzione: rimangono soltanto 450 esemplari, e l’anno scorso non ne sono nati di nuovi. Quest’anno, invece, i ricercatori hanno avvistato sette cuccioli.
I rifiuti di plastica, secondo un nuovo studio, hanno anche un grave impatto economico poiché influenzano negativamente i servizi ecosistemici offerti dagli oceani.
Una balena è morta di stenti nelle Filippine. Aveva ingoiato talmente tanta plastica da non essere più in grado di alimentarsi.
Lo ha annunciato il ministro della Pesca islandese, definendo “sostenibili” le quote di cattura fissate. Tra le specie cacciate ci sono però anche specie a rischio.
Dopo un anno in cui non erano state registrate nascite, e che ha fatto disperare sul futuro della specie, tre piccoli sono stati avvistati al largo delle coste statunitensi.
Lasciando l’Iwc, il Giappone non potrà più nascondere le attività illegali di caccia commerciale alle balene sotto la maschera della ricerca scientifica. E l’intero emisfero australe sarà libero dai cacciatori di balene per la prima volta nella storia. L’editoriale del fondatore di Sea Shepherd.