La Commissione europea ha sede a Bruxelles ed è formata da 27 commissari, uno per ciascuno stato membro dell’Unione europea, che restano in funzione per cinque anni. Non è un organo eletto direttamente dai cittadini: al contrario, è il Consiglio a proporre un candidato (o una candidata) presidente, che va poi votato dal Parlamento. Una volta eletto, il presidente nomina i commissari.
Ogni Commissione definisce le strategie e priorità sulle quali vuole lavorare nel corso del quinquennio. Si tratta dell’unica istituzione europea dotata del potere di iniziativa legislativa: ciò significa che propone gli atti normativi che vengono poi approvati dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea. Oltre a questo, aiuta gli stati membri ad attuare la legislazione europea e vigila sul fatto che venga rispettata, gestisce il bilancio dell’Unione, stanzia i finanziamenti e rappresenta l’Unione nella scena internazionale.
Seguire i lavori della Commissione europea è fondamentale, perché da loro dipendono gli orizzonti politici e strategici dell’Unione su tanti temi che ci coinvolgono in prima persona come cittadini: il contrasto ai cambiamenti climatici, l’agricoltura e il sistema alimentare, l’energia, i trasporti, la ricerca, l’industria, la mobilità e non solo. Per questo, su LifeGate raccontiamo passo dopo passo le iniziative legislative della Commissione, con un linguaggio comprensibile per tutti e tutte.