
World press freedom index 2019: la libertà di stampa, e i giornalisti, sono in pericolo
L’annuale indice mondiale sulla libertà di stampa ha evidenziato i crescenti pericoli che i giornalisti devono affrontare. L’Italia è al 43esimo posto su 180.
L’annuale indice mondiale sulla libertà di stampa ha evidenziato i crescenti pericoli che i giornalisti devono affrontare. L’Italia è al 43esimo posto su 180.
Limitazioni a viaggi, commercio e trasferimenti finanziari. Donald Trump ha annunciato una serie di pesanti sanzioni contro l’isola di Cuba.
I vincitori dei premi più importanti del World press photo 2019 raccontano le storie dei migranti nelle Americhe. Dallo scatto drammatico della bambina che piange sul confine tra Messico e Stati Uniti alla carovana di migliaia di persone in marcia dall’Honduras verso una vita migliore.
Gli Stati Uniti dovranno rispettare le restrizioni e non potranno espandere le esplorazioni petrolifere nell’Artico e nell’Atlantico.
Si è chiuso in anticipo e con un nulla di fatto l’incontro in Vietnam fra Donald Trump e il presidente della Corea del Nord Kim Jong-un. Il politico americano non è riuscito a far firmare al leader coreano un accordo che avrebbe portato alla denuclearizzazione dello stato asiatico. Nonostante le parole distensive di Trump, l’assenza
Il New deal ha risollevato gli Stati Uniti dalla crisi economica e finanziaria. Ora la parlamentare democratica Alexandria Ocasio-Cortez lancia il Green new deal, per salvare il paese dall’ingiustizia sociale e dalla minaccia del riscaldamento globale.
Il governo americano ha deciso di posticipare le iniziative, approvate da Barack Obama, volte a migliorare la qualità del cibo nelle mense scolastiche.
Il Midwest è paralizzato da un’ondata di gelo senza precedenti: a Chicago le temperature dei venti hanno raggiunto i -50 gradi centigradi. 12 le vittime.
Dopo aver promesso alla Cop 24 di raddoppiare gli stanziamenti per il clima, la Banca mondiale annuncia 50 miliardi per l’adattamento e la resilienza.
Le emissioni di CO2 degli Stati Uniti stimate in aumento del 3,4 per cento, nel 2018, rispetto all’anno precedente. Nonostante sia calato l’uso di carbone.