
I dazi di Trump sono un problema anche per il vino italiano
Gli Stati Uniti sono il primo partner commerciale per il comparto del vino italiano. Ora con i dazi le cose rischiano di cambiare e si prospettano pesanti perdite.
Donald Trump è il 45esimo presidente degli Stati Uniti d’America. È stato eletto nel 2016 dopo una vittoria a sorpresa contro la candidata democratica Hillary Clinton, che aveva tutti i favori dei pronostici. È un ricco uomo d’affari, nato a New York nel 1946. Possiede un patrimonio valutato quasi 3 miliardi di dollari. Laureato in economia, repubblicano, tradizionalista, ha tre matrimoni e due divorzi alle spalle. Si era già presentato alle primarie americane nel 1996, battuto all’epoca da Bob Dole.
Gli Stati Uniti sono il primo partner commerciale per il comparto del vino italiano. Ora con i dazi le cose rischiano di cambiare e si prospettano pesanti perdite.
Abbiamo chiesto a chi sta vivendo i tagli voluti dal governo di Washington, di raccontarci la loro esperienza. A rischio il progresso e il futuro stesso del nostro pianeta.
Le testimonianze degli scienziati cacciati da Noaa, Nasa, Epa e altre agenzie: con Trump gli Stati Uniti entrano in un’era di regresso.
Donald Trump ha ratificato l’uscita degli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi. Un duro colpo per il clima, ma anche un’opportunità per accelerare l’azione alla Cop30.
Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che dichiara guerra alle cannucce di carta e chiede di ricominciare a usare quelle di plastica.
Una storia di scarsa conoscenza delle leggi nazionali, totale impunità per i reati di bracconaggio e l’evidente aumento del turismo venatorio internazionale.
Donald Trump sceglie la strada del protezionismo, annunciando dazi su Cina, Canada e Messico e promettendo di fare lo stesso anche con l’Unione europea.
I dazi sull’auto imposti da Trump fanno tremare l’intero settore con i costruttori europei che registrano pesanti perdite in borsa. E mentre si annunciano misure anche contro l’Ue, la transizione ecologica è sempre più a rischio.
Più gas, meno eolico. Più trivelle, meno tecnologia verde. Le scelte di Trump in campo energetico danneggiano ambiente e lavoratori.
Donald Trump ha firmato decine di ordini esecutivi, su svariati temi, nel suo primo giorno da presidente. Confermata l’uscita dall’Accordo di Parigi.