
Le proteste di Los Angeles contro le politiche sull’immigrazione di Donald Trump
Una serie di operazioni anti-immigrazione hanno causato proteste a Los Angeles. Donald Trump ha risposto con l’invio dell’esercito, alzando la tensione.
Donald Trump è il 45esimo presidente degli Stati Uniti d’America. È stato eletto nel 2016 dopo una vittoria a sorpresa contro la candidata democratica Hillary Clinton, che aveva tutti i favori dei pronostici. È un ricco uomo d’affari, nato a New York nel 1946. Possiede un patrimonio valutato quasi 3 miliardi di dollari. Laureato in economia, repubblicano, tradizionalista, ha tre matrimoni e due divorzi alle spalle. Si era già presentato alle primarie americane nel 1996, battuto all’epoca da Bob Dole.
Una serie di operazioni anti-immigrazione hanno causato proteste a Los Angeles. Donald Trump ha risposto con l’invio dell’esercito, alzando la tensione.
La misura è stata annunciata il 4 giugno dal presidente Trump. Per l’Onu è un provvedimento discriminatorio e che suscita preoccupazioni.
L’amministrazione Trump sta portando avanti una battaglia contro le università e le proteste studentesche per Gaza. Ora ha vietato agli stranieri di frequentare Harvard.
Gli Stati Uniti sono il primo partner commerciale per il comparto del vino italiano. Ora con i dazi le cose rischiano di cambiare e si prospettano pesanti perdite.
Abbiamo chiesto a chi sta vivendo i tagli voluti dal governo di Washington, di raccontarci la loro esperienza. A rischio il progresso e il futuro stesso del nostro pianeta.
Le testimonianze degli scienziati cacciati da Noaa, Nasa, Epa e altre agenzie: con Trump gli Stati Uniti entrano in un’era di regresso.
Donald Trump ha ratificato l’uscita degli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi. Un duro colpo per il clima, ma anche un’opportunità per accelerare l’azione alla Cop30.
Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che dichiara guerra alle cannucce di carta e chiede di ricominciare a usare quelle di plastica.
Una storia di scarsa conoscenza delle leggi nazionali, totale impunità per i reati di bracconaggio e l’evidente aumento del turismo venatorio internazionale.
Donald Trump sceglie la strada del protezionismo, annunciando dazi su Cina, Canada e Messico e promettendo di fare lo stesso anche con l’Unione europea.