Viola, la voce che ti accompagna a casa
Viola è un app nata per contrastare la violenza di genere e far sentire le donne al sicuro quando tornano a casa da sole la sera.
Ogni giorno dovremmo dar risalto alle difficoltà, agli ostacoli, ma soprattutto alle conquiste delle donne in campo economico, politico e sociale per raggiungere la parità di genere e sconfiggere gli stereotipi. Per l’8 marzo abbiamo raccolto le storie che più hanno lasciato il segno.
Viola è un app nata per contrastare la violenza di genere e far sentire le donne al sicuro quando tornano a casa da sole la sera.
Il 30 aprile ha segnato il cinquantesimo anniversario della fine della guerra del Vietnam. Questo reportage è un viaggio alla scoperta delle storie delle donne Viet Cong che hanno lottato per la resistenza e la riunificazione del paese.
Nella Bassa California, la cooperativa Guardianas del Conchalito sta salvando la zona umida costiera di La Paz, dando un contributo alla mitigazione del clima e all’indipendenza delle donne.
Si dice che le donne non abbiano talento, tempo e temperamento per le materie Stem. Falso. Anche Women in Action aiuta a ribaltare la situazione.
Più di cento calciatrici hanno inviato una lettera alla Fifa per chiedere di interrompere la sponsorizzazione con la Saudi Aramco
Certi titoli riferiti alle atlete che gareggiano alle Olimpiadi di Parigi sono esempi di sessismo. E rispecchiano gli stereotipi sul ruolo della donna.
Dopo la pandemia, in Brasile si è assistito a un preoccupante aumento delle varie forme di violenza contro le donne. Lo dimostrano i dati ufficiali.
Vincenzo Mansi racconta This Unique, la startup che normalizza il ciclo mestruale attraverso attività formative e prodotti che rispettano il corpo e l’ambiente.
La seconda domenica del mese di maggio ricorre la festa della mamma. In un villaggio che non esiste più, la psicologa Alessandra Bortolotti ci spiega come normalizzare le brutte emozioni e svincolarci dai giudizi e pregiudizi altrui.
Ci sono voluti 100 anni dalla fondazione dell’Università degli studi di Milano per eleggere una donna come rettrice dell’ateneo.