Perché il racconto mediatico delle imprese delle sportive alle Olimpiadi è intriso di sessismo
Certi titoli riferiti alle atlete che gareggiano alle Olimpiadi di Parigi sono esempi di sessismo. E rispecchiano gli stereotipi sul ruolo della donna.
Ogni giorno dovremmo dar risalto alle difficoltà, agli ostacoli, ma soprattutto alle conquiste delle donne in campo economico, politico e sociale per raggiungere la parità di genere e sconfiggere gli stereotipi. Per l’8 marzo abbiamo raccolto le storie che più hanno lasciato il segno.
Certi titoli riferiti alle atlete che gareggiano alle Olimpiadi di Parigi sono esempi di sessismo. E rispecchiano gli stereotipi sul ruolo della donna.
Dopo la pandemia, in Brasile si è assistito a un preoccupante aumento delle varie forme di violenza contro le donne. Lo dimostrano i dati ufficiali.
Vincenzo Mansi racconta This Unique, la startup che normalizza il ciclo mestruale attraverso attività formative e prodotti che rispettano il corpo e l’ambiente.
La seconda domenica del mese di maggio ricorre la festa della mamma. In un villaggio che non esiste più, la psicologa Alessandra Bortolotti ci spiega come normalizzare le brutte emozioni e svincolarci dai giudizi e pregiudizi altrui.
Ci sono voluti 100 anni dalla fondazione dell’Università degli studi di Milano per eleggere una donna come rettrice dell’ateneo.
Un rapporto della Fao spiega in che modo i cambiamenti climatici possono esacerbare le disuguaglianze socio-economiche, tra donne e uomini e generazionali.
L’8 marzo non è la festa delle donne: è la Giornata internazionale dei diritti delle donne. Che siano mamme, “childfree” o “childless”, parliamo dell’universalità dei diritti, compresi quelli sessuali e riproduttivi.
Il 9 marzo la Festa del Bio arriva a Milano: focus dell’edizione 2024, il ruolo delle donne nella transizione ecologica.
L’occupazione femminile in Italia è ancora troppo bassa rispetto al resto d’Europa. Il dossier pubblicato dalla Camera mostra la situazione allarmante.
Le piante tintorie hanno una lunga tradizione che si sposa bene anche nel campo dell’hair styling. Michele Rinaldi è il pioniere delle tinte vegetali per capelli, lo abbiamo intervistato.