Tecnovisionarie 2016: la finanza è donna e va premiata

Tecnovisionarie 2016: la finanza è donna e va premiata

Si svolgerà l’8 giugno a Milano, nella splendida sala Polene del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, la premiazione ufficiale di Tecnovisionarie 2016, Premio Internazionale che viene attribuito ogni anno a donne che nella loro attività professionale hanno testimoniato di possedere visione, privilegiando l’impatto sociale, la trasparenza nei comportamenti e l’etica. Sono “Le Tecnovisionarie”

Helmut Newton, provocatore al di là delle mode

Helmut Newton, provocatore al di là delle mode

  Fiere, imperiose, assertive, ipersessuate, concretissime eppure irraggiungibilmente altere le donne di Helmut Newton. Se anche non fossimo in grado di contestualizzare l’impatto dirompente che le immagini del celebre fotografo esercitarono sul puritanesimo dell’epoca in cui apparvero, riusciremmo ugualmente, perfino ai giorni nostri e anche senza specifica cognizione di causa, a cogliere in esse un’aura

Istat 2016. L’Italia non è un paese per giovani, donne e meridionali

Istat 2016. L’Italia non è un paese per giovani, donne e meridionali

I giovani lavorano meno degli adulti, le donne lavorano e guadagnano meno degli uomini a parità di istruzione, il Mezzogiorno è sempre indietro rispetto al Nord, chi era già ricco è ancora più ricco e chi era povero è sempre più povero. Il rapporto annuale dell’Istat 2016 mette in evidenza che, nel quadro generale di

Le donne curde amano andare in bicicletta per dimostrare di essere libere

Le donne curde amano andare in bicicletta per dimostrare di essere libere

Palloncini arancioni e bicicletta, pronte per la pedalata. A sentire il vento sul volto e nessun uomo che le dica che non possono salire in sella. Un gruppo di giovani donne ha tenuto una pedalata simbolica nella città di Amuda, nel Kurdistan siriano (vedi video), protestando contro le norme che additano le donne che vanno

Marok, le metallare del Botswana contro ogni pregiudizio

Marok, le metallare del Botswana contro ogni pregiudizio

Come ogni metallaro che si rispetti indossano giacche e pantaloni di pelle, cinture borchiate, bandane, magliette di Iron Maiden, Motorhead e AC/DC. Sono le Marok, ovvero rocker nella lingua tswana, donne appassionate di hard rock e heavy metal che sfidano le discriminazioni di genere della società patriarcale botswanese. La cultura tradizionale conservatrice del loro paese,