Legambiente. Nel 2022 in Italia ci sono stati più di 30mila reati ambientali
Nel 2023 in Italia sono stati accertati 84 reati ambientali al giorno, 3,5 ogni ora. È quanto emerge dal rapporto Ecomafia 2023 di Legambiente.
Nel 2023 in Italia sono stati accertati 84 reati ambientali al giorno, 3,5 ogni ora. È quanto emerge dal rapporto Ecomafia 2023 di Legambiente.
Per il rapporto Ecomafia di Legambiente, ancora oltre 30mila reati ambientali e 59mila illeciti amministrativi. Cemento e rifiuti le filiere più critiche.
Aperto il 13 gennaio il secondo maxi-processo alla criminalità organizzata, dopo quello del 1986. Alla sbarra centinaia di presunti ‘ndranghetisti.
Il rapporto Ecomafia 2019 dipinge il quadro italiano della criminalità ambientale in aumento: 28.137 reati ambientali solo nel 2018. Un nuovo invito a lottare contro chi avvelena impunemente il territorio, barattando il futuro delle nuove generazioni con il proprio profitto.
Che si parli di migranti o di ambiente, il mondo contemporaneo è caratterizzato da un tratto comune: “Siamo sospettosi di tutto ciò che è empatico, buono, corretto”. L’intervista allo scrittore e giornalista Roberto Saviano per la presentazione del libro In mare non esistono taxi.
Secondo il nuovo rapporto sulle agromafie, la criminalità organizzata continua a prosperare nei campi: nel 2018 sono stati 30mila gli ecoreati commessi, per un giro di affari di oltre 24 miliardi. È la mafia 3.0.
Chi inquina il territorio, specula sulla salute degli altri o manda in fumo i boschi, lascia ferite difficili da rimarginare. I numeri della lotta alla criminalità ambientale nel rapporto Ecomafia 2018 di Legambiente.
In occasione della Giornata nazionale degli alberi, Legambiente pianterà insieme alle scuole giovani alberi nelle aree colpite dagli incendi. Per ricordare che senza alberi non c’è futuro.
La siccità e il vento, un mozzicone di sigaretta gettato incoscientemente dal finestrino di una macchina, un pastore che brucia le sterpaglie, il fulmine di un temporale improvviso, la mano pesante della criminalità organizzata o quella di un piromane folle. Ogni estate assistiamo allo spettacolo spaventoso degli incendi che devastano migliaia di ettari di territorio.
Non esiste alcun futuro senza una lotta efficace a chi semina morte e degrado e fa affari sulla pelle dei territori e delle comunità. È il rapporto Ecomafia 2017 raccontato dalla presidente di Legambiente.