Cosa ha detto Macron ai francesi su guerra in Ucraina, truppe europee e nucleare
Emmanuel Macron ha concesso un’intervista televisiva, ribadendo che l’eventualità di impegnarsi direttamente in Ucraina non può essere esclusa.
La guerra è un conflitto armato tra due o più gruppi organizzati, che possono essere stati-nazione, gruppi etnici o fazioni politiche. Coinvolge spesso l’uso della forza militare, armi e strategie per raggiungere obiettivi politici, territoriali o ideologici. Le guerre possono avere gravi conseguenze umane, economiche e ambientali, portando a perdite di vite umane, distruzione di infrastrutture e instabilità sociale. Sono spesso combattute per risolvere dispute territoriali, contrasti religiosi, aspirazioni ideologiche o per il controllo delle risorse naturali. La guerra è generalmente considerata un fallimento della diplomazia e della risoluzione pacifica dei conflitti.
Emmanuel Macron ha concesso un’intervista televisiva, ribadendo che l’eventualità di impegnarsi direttamente in Ucraina non può essere esclusa.
Con l’avvicinarsi delle presidenziali, il Cremlino si accanisce contro chi è contrario alla guerra in Ucraina. Il caso della pensionata Evgenija Majboroda.
Mezzo milione tra morti e feriti e quasi 500 miliardi di dollari di danni. Il bilancio di due anni di combattimenti, nell’anniversario dell’invasione.
Assange rischia l’estradizione negli Usa e 175 anni di carcere per spionaggio. In attesa della pronuncia dell’Alta Corte, ripercorriamo la sua storia.
“L’esultanza” di Romelu Lukaku è un riferimento alla guerra nella Repubblica Democratica del Congo, dove è in corso una crisi umanitaria.
Padre Uminskij ha sempre predicato la pace. Dopo le sue ultime dichiarazioni è stato sostituito con un prete pro-guerra. Non potrà più celebrare la messa.
Uno studio rivelato dal Guardian indica quante tonnellate di gas ad effetto serra sono state emesse a causa dell’invasione israeliana a Gaza.
La Corea del Nord ha lanciato colpi di artiglieria verso due isole della Corea del Sud, che ha risposto con altri colpi. Cresce la tensione tra i due paesi.
Raggiunto il primo accordo dal 7 ottobre. Quattro giorni di cessate il fuoco a Gaza, Hamas libererà 50 ostaggi e Israele 150 prigionieri palestinesi.
L’escalation di violenza ha portato il numero di sfollati all’interno della Repubblica Democratica del Congo alla cifra record di 6,9 milioni