![Le foto premiate dal National Geographic nel 2012](https://cdn.lifegate.it/YkCFdMb9AT_X1OaugQ0nwLyQ95w=/200x133/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/bdbf65bd61ee6cdeb7e0a39ab1734540.jpg)
Le foto premiate dal National Geographic nel 2012
National Geographic ha premiato le fotografie ambientali più belle del 2012. Scopriamo i vincitori.
National Geographic ha premiato le fotografie ambientali più belle del 2012. Scopriamo i vincitori.
I nostri figli, sempre meno a contatto con l’ambienta naturale, con gli elementi primari, gli animali e le piante, che idea si fanno del mondo e come imparano a relazionarsi con la vita? Basta poco per essere loro d’aiuto: usciamo insieme a loro all’aperto!
I Nat sono spiriti di natura, potenti aspetti selvaggi della psiche umana, essi rappresentano le forze dell’Io istintuale che, se sapientemente cavalcate, possono portarci alla conquista dei nostri obiettivi. Vengono associati agli antenati e utilizzati per interrogare la memoria della stirpe.
Un?isola, lontana dal turismo di massa, dove lo spettacolo della natura si sente nel profumo del timo e della malva e ammirando fenicotteri e cicogne che qui si fermano lungo le loro rotte migratorie.
Il Prof. Giorgio Celli, etologo e entomologo, ci ha raccontato alcune curiosità del suo affascinante lavoro, tra musica e animali di ogni sorta.
Nelle terre di Ponteginori, a metà strada tra Cecina e Volterra, pare sia tornato il lupo. Un tempo in zona era di casa, si nascondeva nelle macchie boscose che rivestivano i colli come fitti scialli. Se lo ricordano i vecchi contadini che ancora popolano il borgo arroccato intorno al Castello di Querceto, appartenente ai marchesi
Nello studio sull’impatto ambientale di trenta città europee European Green City Index, pubblicato dalla Siemens, la città di Copenhagen è al primo posto.
Si chiama “tree climbing”, vuol dire scalare gli alberi, ed è una metodologia di lavoro inventata da un arboricoltore californiano, Dick Alvarez.
Abbiamo incontrato Vandana Shiva nell’ambito del convegno internazionale di agricoltura biodinamica “Il futuro della Terra”. Ecco cosa pensa della qualità della vita.
Il filosofo Michel Serres invita l’uomo d’oggi a contenere entro giusti limiti l’espansione della propria potenza, in modo da preservare, senza usurarla, la natura.