Canna e lenza, così la pesca dei tonni alle Maldive garantisce la prosperità dei pesci
Il 65 per cento della pesca dei tonnetti striati alle Maldive si fa con canna e lenza per proteggere il mare e garantire un futuro alle prossime generazioni.
Il 65 per cento della pesca dei tonnetti striati alle Maldive si fa con canna e lenza per proteggere il mare e garantire un futuro alle prossime generazioni.
Dal mischiglio della Basilicata alla zucca malon del Friuli al cappero di Selargius, in Sardegna: i presìdi Slow Food che valorizzano prodotti dimenticati, ma di fondamentale valore per la biodiversità, il territorio e le comunità.
Il pesce del Mediterraneo è virtualmente esaurito nei primi sei mesi dell’anno. Per il Wwf occorre proteggere gli habitat marini e ridurre il consumo di prodotti ittici.
Un’imponente operazione di soccorso ha portato in salvo la megattera che era rimasta intrappolata nelle reti al largo dell’Australia.
Se parliamo di pesca sostenibile, non si può dimenticare il valore della pesca artigianale. È il focus del progetto Pray for seamen.
La summer school nell’area marina protetta delle Egadi è un concentrato di informazioni tecniche e pratiche sulla biodiversità e sulla sua salvaguardia
La Commissione europea ha pubblicato un rapporto sulla pesca in Europa, che ne evidenzia i miglioramenti ma pone anche nuovi obiettivi.
Commercianti senza etica, concorrenza sleale e regolamenti stringenti stanno affossando i pescatori tradizionali. Per proteggere la fauna marina e la biodiversità, bisogna ripensare a una gestione comune del Mediterraneo.
Con la pratica non regolamentata del saiko, i pescherecci industriali attivi nelle acque ghanesi spingono gli stock ittici al collasso con conseguenze sulla sicurezza alimentare delle comunità locali.
Secondo la Corte dei conti Ue, il pesce in commercio in Europa è ancora troppo spesso frutto di pesca illegale e servono controlli e sanzioni più efficaci.