In Italia troppa acqua in bottiglia. Ecco perché possiamo farne a meno

In Italia troppa acqua in bottiglia. Ecco perché possiamo farne a meno

La plastica che finisce negli oceani potrebbe circondare l’intero pianeta per quattro volte. In tutto il mondo, ogni sessanta secondi, viene venduto un milione di bottiglie di plastica, mentre sono oltre 25 milioni le tonnellate di rifiuti in plastica prodotti ogni anno solo in Europa. Di questi, secondo un recente rapporto redatto dall’Ocse, solo il

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Cosa sono gli inquinanti emergenti e perché possono rappresentare un pericolo per la salute

Cosa sono gli inquinanti emergenti e perché possono rappresentare un pericolo per la salute

L’acqua per essere definita potabile deve rispettare le caratteristiche chimiche e fisiche previste dalla legge, in particolare dai decreti legislativi 31/2001 e 27/2002, derivanti dalla Direttiva europea  n°98/83/CE. La legge stabilisce infatti quali sostanze e batteri possono essere disciolti nelle acque destinate al consumo umano o meno, e soprattutto in quali concentrazioni. Negli anni l’attenzione

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Nicola Feninno, direttore di Ctrl. Stiamo scomparendo, proprio come le storie che racconteremo

Nicola Feninno, direttore di Ctrl. Stiamo scomparendo, proprio come le storie che racconteremo

Nicola Feninno è il giovane direttore di Ctrl Magazine, un giornale di piccolissimo formato che, nato anni fa come memorandum sugli eventi locali, è diventato un’entusiasmante fucina creativa e ora si sta evolvendo con una redazione combattiva e multiforme in qualcosa di più. Con gli spasmi e le contorsioni finanziarie che chi lavora nell’editoria conoscono bene. Per crescere

L’outdoor secondo Norrøna. Duraturo, riciclato ed etico

L’outdoor secondo Norrøna. Duraturo, riciclato ed etico

Capi più durevoli, che si possano riparare. Realizzati con alte percentuali di fibre plastiche riciclate e con fibre naturali certificate. È questa in breve la filosofia di Norrøna, marchio norvegese di abbigliamento outdoor. Un cambio di rotta implementato nel 2014, ma presente da sempre nell’idea aziendale del gruppo, in particolare impiegando materiali a basso impatto

Pfas nell’acqua, 60mila vicentini li hanno bevuti per anni

Pfas nell’acqua, 60mila vicentini li hanno bevuti per anni

Siamo nella valle dell’Agno; a un estremo c’è Valdagno, all’altro Montecchio Maggiore; in mezzo c’è Trissino, dove c’è una fabbrica, la Miteni, che pare che gli Pfas li abbia fatti finire in acqua per quarant’anni. Pochi chilometri più a sud c’è Arzignano, una puzza tremenda anche solo a passare in auto davanti alle sue concerie,