
Romania. L’estrema destra filorussa trionfa alle elezioni presidenziali
Alle elezioni in Romania l’estremista George Simion ha riportato oltre il 40 per cento dei consensi al primo turno. Il 18 maggio ci sarà il ballottaggio.
La Russia è il più grande paese del mondo per superficie, estendendosi su due continenti, l’Europa e l’Asia. Con una storia ricca e complessa che abbraccia oltre un millennio, la Russia è stata un importante attore nella politica mondiale, nella cultura e nell’economia. La sua capitale, Mosca, è una delle città più grandi e influenti del mondo, ricca di storia, arte e architettura iconica, come il Cremlino e la Cattedrale di San Basilio. San Pietroburgo, un’altra città importante, è famosa per i suoi palazzi, i canali e i musei, tra cui l’Ermitage. La Russia è anche conosciuta per la sua vasta natura, che include la tundra artica, le steppe della Siberia e le montagne del Caucaso. La cultura russa è stata influente nel campo delle arti, della letteratura, della musica e della danza, producendo figure come Tolstoj, Dostoevskij, Tchaikovsky e Diaghilev.
Alle elezioni in Romania l’estremista George Simion ha riportato oltre il 40 per cento dei consensi al primo turno. Il 18 maggio ci sarà il ballottaggio.
Il presidente russo risponde con un assenso molto cauto alla proposta statunitense di un cessate il fuoco in Ucraina di 30 giorni. E parla di “sfumature” di cui si dovrà discutere.
Potrebbero essere addirittura 5mila le tonnellate di carburante riversate nel mar Nero da due petroliere russe, travolte da una tempesta il 15 dicembre.
Il 17 novembre 2024 russi e ucraini hanno marciato insieme a Berlino per chiedere la fine della guerra. Abbiamo parlato con il dissidente Kara-Murza, attivista ed ex prigioniero politico.
Narva è una città del nord dell’Estonia, uno degli ultimi confini con la Russia ancora aperti e percorribile solo a piedi. Un piccolo paese di frontiera con un ruolo geopolitico importante.
Il 15 dicembre una petroliera russa si è spezzata a metà e un’altra è rimasta incagliata, riversando combustibile nello stretto di Kerch.
Migliaia di persone sono scese in strada contro la decisione del governo di sospendere i negoziati per l’adesione all’Unione europea fino al 2028. Violenta la reazione delle forze dell’ordine. La presidente della Georgia rifiuta di lasciare il mandato finché non verranno indette nuove elezioni.
Dichiarazioni tiepide sono arrivate da Mosca dopo la vittoria di Trump. Rimane incerto il futuro dell’invasione dell’Ucraina.
Il partito Sogno georgiano confermato con il 53,9 per cento dei voti. Ma piovono accuse di brogli e interferenze. L’Ue chiede di indagare. Intanto la presidente del Paese invita alla protesta. I vincitori: “Questo è un colpo di Stato”.
Nei giorni in cui Zelensky incontrava Joe Biden e i più alti esponenti politici americani, portando a casa altri 8 miliardi di dollari di aiuti, il leader russo ha annunciato di abbassare la soglia per l’uso delle armi nucleari.