90 anni dalla parte di tutti i primati: tanti auguri Jane Goodall
In occasione del suo novantesimo compleanno, ripercorriamo la carriera di Jane Goodall, dal suo inestimabile contributo alla primatologia, fino al suo contagioso attivismo ambientale.
In occasione del suo novantesimo compleanno, ripercorriamo la carriera di Jane Goodall, dal suo inestimabile contributo alla primatologia, fino al suo contagioso attivismo ambientale.
Lo scorso 14 marzo, all’età di 75 anni, se n’è andato il grande primatologo, che con il suo sguardo curioso e peculiare ci ha insegnato a guardare le altre specie senza le lenti deformanti dell’antropocentrismo.
Alessandra Mascaro ci parla del suo amore per gli scimpanzé. Con un avvertimento: “Limitarsi alla tutela delle specie chiave non è sufficiente”.
Negli scimpanzé è stato scoperto un nuovo comportamento che prevede sia l’automedicazione sia l’assistenza medica nei confronti dei propri simili.
L’amata naturalista Jane Goodall, 87 anni, è stata insignita del prestigioso premio Templeton per i suoi studi sui primati e per il suo impegno ambientale.
Il Whitley fund for nature ha annunciato gli ambientalisti premiati per i propri sforzi per proteggere la fauna selvatica in pericolo.
Alcuni parchi che ospitano gorilla, scimpanzé e bonobo sono stati chiusi nel timore che anche le scimmie possano contrarre il Covid-19.
Una campagna avviata dal Jane Goodall Institute Italia, permette di raccogliere i cellulari non più utilizzati, riciclarli e proteggere uno degli angoli d’Africa più importanti per gli scimpanzé e quello con il più alto tasso di lavoro minorile.
Il documentario Jane racconta la vita e le straordinarie scoperte della primatologa più amata al mondo.
La nuova area protetta ospita circa trecento scimpanzé occidentali, specie molto rara di cui esistono solo 35mila esemplari.