
Mobilità sostenibile nei Paesi in via di sviluppo: l’esempio dei taxi in Ecuador
I tassisti di Guayaquil in Ecuador desiderano passare ai veicoli elettrici. Le difficoltà e la mancanza di stazioni di ricarica non li stanno fermando.
I tassisti di Guayaquil in Ecuador desiderano passare ai veicoli elettrici. Le difficoltà e la mancanza di stazioni di ricarica non li stanno fermando.
La sentenza arriva dopo mesi di dibattiti, scioperi e denunce da parte dei tassisti che avevano portato il popolare (oltreoceano) servizio a diventare illegale in molti Paesi europei.
Wetaxi è l’applicazione che permette di prenotare e pagare un taxi, condividerlo con altri utenti, sapere la tariffa in anticipo e controllare il percorso online.
Verso l’ennesimo rinvio delle norme sulle vetture a noleggio con conducente e che forse toccherebbero anche Uber. Troppa o poca concorrenza?
Al via a Mestre la sperimentazione di Mvmant, servizio che permette di prenotare il taxi e condividere la tratta con altri passeggeri, risparmiando.
Entrerà in servizio sulla Senna l’innovativo taxi fluviale SeaBubble. Alimentato mediante energia solare, può contare su di un’autonomia di cento chilometri. Potrebbe attenuare i problemi di traffico e inquinamento della Laguna di Venezia.
Noleggiare un’auto a guida autonoma è possibile in Pennsylvania, a Pittsburgh, dove Uber renderà pienamente operativo il servizio entro pochi anni, complice il recente accordo con il costruttore svedese Volvo.
Il servizio di noleggio con conducente più famoso al mondo ha dato il via a Londra alla sperimentazione d’una flotta di cinquanta vetture elettriche. Ragioni sia ambientali sia economiche spingono Uber verso la mobilità sostenibile.
La metropoli del sud-est asiatico è il campo di prova del servizio di taxi senza conducente ideato dalla startup italoamericana NuTonomy. Entro il 2018 entrerà a pieno regime un’intera flotta di veicoli a guida autonoma.
Grazie a un investimento di centinaia di milioni di euro, entro il 2018 i tradizionali black cab londinesi diventeranno elettrici. Nella capitale spagnola debutta una maxi flotta di taxi a ridotte emissioni. L’Italia fanalino di coda.