Cosa ha detto Macron ai francesi su guerra in Ucraina, truppe europee e nucleare
Emmanuel Macron ha concesso un’intervista televisiva, ribadendo che l’eventualità di impegnarsi direttamente in Ucraina non può essere esclusa.
L’Ucraina è uno Stato dell’Europa orientale, confinante con la Russia, la Bielorussia, la Romania, la Moldavia, l’Ungheria, la Slovacchia e la Polonia. La superficie dell’Ucraina è di 603.700 km2 mentre la popolazione è di circa 35 milioni di persone. L’Ucraina è uno stato indipendente dal 1991, anno della caduta dell’Unione Sovietica. La popolazione è formata per la gran parte da ucraini, mentre nei territori dell’est e del sud come il Donbass e la Crimea c’è una cospicua minoranza russa. Nel 2014 nel paese è scoppiata una guerra tra i separatisti russi e le forze governative ucraine, dopo la rivoluzione arancione che aveva portato alla fuga del presidente ucraino filorusso Viktor Janukovyč e la caduta del governo di Mykola Azarov. La virata europeista dell’Ucraina ha portato a un’insurrezione dei separatisti russi, a cui è seguita tra le altre cose l’annessione unilaterale della Crimea alla Russia. Il conflitto non si è mai fermato nelle regioni separatiste, poi nel febbraio 2022 si è esteso, con l’invasione diretta delle truppe russe in Ucraina. Dopo mesi di conflitto più accesi segnati da episodi terribili come il massacro di matrice russa a Bucha e l’assedio di Mariupol, la guerra nel 2023 è entrata in una fase di stallo segnata comunque da combattimenti, raid e controffensive. La Nato ha continuato a supportare l’Ucraina e il suo presidente Volodymyr Zelensky con armi e diplomazia, la Russia di Vladimir Putin si è invece ritrovata sempre più isolata a livello internazionale, riempita di sanzioni e sottoposta a un giudizio per genocidio da parte della Corte internazionale di giustizia. L’offensiva israeliana sulla Striscia di Gaza iniziata nell’ottobre 2023 ha poi in parte distolto l’attenzione mediatica occidentale sulla guerra in Ucraina.
Emmanuel Macron ha concesso un’intervista televisiva, ribadendo che l’eventualità di impegnarsi direttamente in Ucraina non può essere esclusa.
Nel suo discorso all’Assemblea federale, il presidente russo ha detto di voler vedere il personale militare che combatte in Ucraina in posizioni di comando. E non sono mancate le minacce all’Occidente.
Con l’avvicinarsi delle presidenziali, il Cremlino si accanisce contro chi è contrario alla guerra in Ucraina. Il caso della pensionata Evgenija Majboroda.
Mezzo milione tra morti e feriti e quasi 500 miliardi di dollari di danni. Il bilancio di due anni di combattimenti, nell’anniversario dell’invasione.
Il candidato di destra Stubb e l’ecologista Haavisto si contenderanno la poltrona di presidente della Finlandia al ballottaggio previsto per l’11 febbraio.
Padre Uminskij ha sempre predicato la pace. Dopo le sue ultime dichiarazioni è stato sostituito con un prete pro-guerra. Non potrà più celebrare la messa.
Aleksandra Skochilenko era stata arrestata nel marzo 2022. Ha problemi di salute e da allora le sue condizioni si sono aggravate. Con una lettera aperta indirizzata a Putin, oltre 400 medici chiedono la sua scarcerazione
Mentre la guerra in Ucraina vive una fase di congelamento, c’è ancora molta incertezza sui numeri dei caduti da entrambe le parti.
I familiari dei soldati russi che stanno combattendo in Ucraina hanno iniziato a chiedere pubblicamente sul social VKontakte turni e congedi per i loro uomini. Le pubblicazioni sono state oscurate.
Secondo Vladimir Putin la Russia avrebbe testato con successo il missile nucleare Burevestnik: “Ora nessun nemico avrebbe il coraggio di attaccarci”.