La Lituania è il primo paese europeo a non importare più gas dalla Russia
La decisione della Lituania è stata seguita da quella di Estonia e Lettonia. Ora l’Europa unita deve decidere se applicare nuove sanzioni.
La decisione della Lituania è stata seguita da quella di Estonia e Lettonia. Ora l’Europa unita deve decidere se applicare nuove sanzioni.
Una task force tra Europa e Stati Uniti ha come obiettivo l’indipendenza dai rifornimenti di gas russo. La priorità comunque rimane sulle rinnovabili.
Servono investimenti immensi per realizzare gli Sdgs, ma il percorso è tracciato. Ne abbiamo parlato con Francesco Timpano di Asvis.
Rimandata a data da destinarsi la presentazione del pacchetto di leggi. E l’osservatorio europeo delle lobby accusa le industrie di approfittare delle guerra per fare pressioni politiche.
I ministri dell’Economia europei hanno approvato un primo accordo per introdurre una tassa sulle emissioni derivanti dall’import di determinati beni.
Un milione di persone ha già lasciato l’Ucraina in guerra, ma la cifra potrebbe salire a sette milioni. E l’Europa si prepara all’accoglienza.
Le sanzioni economiche contro la Russia sono state pensate per indebolire il regime di Vladimir Putin. Ma le ripercussioni sui cittadini sono inevitabili.
All’alba del 24 febbraio è iniziata la guerra in Ucraina, con i bombardamenti e l’invasione russa. La comunità internazionale si prepara a reagire.
Unione europea e Unione africana si sono incontrate a Bruxelles per trovare strategie comuni, ma è difficile riuscirci senza dare ascolto alla società civile.
La Russia ha ammassato oltre 100mila soldati al confine con l’Ucraina e si teme un’invasione. Secondo l’Occidente e la Nato, Putin vuole riprendere il controllo dell’area.