Cosa dice il “rapporto Draghi” su ambiente, clima e diritti
Il corposo rapporto consegnato da Mario Draghi su competitività ed economia sembra far primeggiare innanzitutto le necessità delle imprese.
L’Unione europea è un partenariato economico e politico che non ha eguali nel mondo. Ne fanno parte 27 stati tra cui l’Italia, tra i membri fondatori fin dal 1951. Il Regno Unito, al contrario, ha deciso di uscirne con il referendum sulla Brexit. Nel 2012 l’Unione europea è stata insignita del Premio Nobel per la pace perché, dopo la seconda guerra mondiale, ha trasformato l’Europa in un continente di pace, riconciliazione e democrazia. Conoscere le istituzioni dell’Unione (a partire da Commissione europea, Consiglio dell’Unione europea e Parlamento europeo), comprendere le priorità strategiche stabilite dalla Commissione per il suo mandato e seguire l’iter di approvazione delle leggi significa capire meglio la realtà in cui viviamo. Perché è stata l’Europa a rendere possibili tante vittorie ambientali e sociali a cui abbiamo assistito negli ultimi anni, e sarà l’Europa a fare la differenza nel cammino verso lo sviluppo sostenibile. Per questo, su LifeGate seguiamo questi temi molto da vicino e li raccontiamo con un linguaggio semplice e immediato.
Il corposo rapporto consegnato da Mario Draghi su competitività ed economia sembra far primeggiare innanzitutto le necessità delle imprese.
Quale futuro per l’auto elettrica dopo le elezioni europee? Mentre cresce l’attesa nei confronti delle future scelte politiche, 10 soluzioni per una mobilità competitiva e decarbonizzata.
Ursula von der Leyen è stata eletta presidente della Commissione europea per un secondo mandato, grazie anche al voto dei Verdi.
La Commissione europea ha introdotto dazi che sfiorano il 50% sulle auto elettriche importate dalla Cina. Un danno per la transizione energetica?
La Nato ha annunciato nuove garanzie all’Ucraina in occasione dei 75 anni dalla nascita dell’alleanza, che di fronte al mutato scenario globale accusa il colpo di una storia lunga e travagliata.
Scatta il 3 luglio 2024 una delle misure della direttiva europea sulla plastica monouso: i tappi devono restare attaccati per un lembo alle bottiglie.
L’ente certificatore dell’agricoltura biodinamica lancia un appello per frenare nell’Unione europea la deregolamentazione dei nuovi ogm.
Se lo sono chiesti in molti e la risposta è: Leonore Gewessler, ministra per l’ambiente e il clima della Repubblica d’Austria.
La decisione giunge dopo le denunce di sfratti del popolo masai per far spazio al turismo di massa. Per Survival è un grande passo avanti.
La Nature restoration law è stata approvata in via definitiva a pochi giorni dalle elezioni europee. Un passo fondamentale per mantenere vivo il Green deal.