
Cento nazioni hanno affermato alla Cop26 di Glasgow che bloccheranno la deforestazione entro il 2030. Per le ong è un impegno insufficiente.
Le Cop sono le conferenze sul clima delle Nazioni Unite, i più importanti appuntamenti a livello globale per trovare soluzioni contro la crisi climatica. Storia, aggiornamenti e curiosità.
A novembre si tiene la Cop26, la conferenza delle parti sul clima numero 26, a Glasgow, in Scozia. È un momento fondamentale per decidere le sorti del nostro pianeta e salvarci dalla crisi climatica in corso.
Rio de Janeiro, Brasile, 1992. La storia delle Cop (Conference of the parties), le conferenze sul clima dei paesi che hanno aderito alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United Nations framework convention on climate change o Unfccc) parte da qui. Quando, finalmente, il riscaldamento globale comincia ad essere trattato come una cosa seria.
L’11 dicembre 1997, nel corso della terza conferenza sul clima (Cop3), viene adottato il Protocollo di Kyoto: per la prima volta viene imposto un obbligo di riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera ai paesi più ricchi e più responsabili. Nel 2015, poi, dalla conferenza sul clima di Parigi scaturisce un accordo globale effettivamente storico per contrastare i cambiamenti climatici.
Cento nazioni hanno affermato alla Cop26 di Glasgow che bloccheranno la deforestazione entro il 2030. Per le ong è un impegno insufficiente.
Domenica 31 ottobre è cominciata a Glasgow la ventiseiesima Conferenza mondiale sul clima delle Nazioni Unite, la Cop 26.
La Cop26 è stata un appuntamento vitale per l’Africa che contribuisce in misura minima ai cambiamenti climatici, ma ne sopporta le conseguenze peggiori.
Com’è andata la Cop26, un commento a mente fredda sulla conferenza sul clima di Glasgow. Non è ancora il tempo per abbandonare la speranza.
L’intesa punta al 2035 per la definitiva affermazione dei mezzi a zero emissioni. Il nostro paese non firma, sì dalle città di Roma, Firenze e Bologna.
Sabato 13 novembre, un giorno più tardi del previsto, è terminata la Cop26. Luci e tante ombre nel Patto di Glasgow sul clima, indebolito dall’India.
Nella mattinata di sabato 13 novembre è stata diffusa una terza bozza di dichiarazione finale alla Cop26 di Glasgow.
La parità di genere è a pieno titolo un tema della Cop26, perché le donne sono particolarmente esposte alle conseguenze dei cambiamenti climatici.
Gli inviati alla Cop26 di Cina e Stati Uniti hanno annunciato, a sorpresa, una cooperazione per abbattere le emissioni di gas ad effetto serra.
Dalla Cop26 ci si attendono anche risposte chiare sulla necessità di operare una transizione ecologica che sappia garantire la parità di genere.
All’alba di mercoledì 10 novembre, dopo una notte di negoziati, è stata pubblicata la prima bozza di accordo alla Cop26 di Glasgow.
Uno studio di Christian Aid indica l’impatto della crisi climatica sui paesi più poveri. Nel frattempo, i negoziati alla Cop26 di Glasgow segnano il passo.