Le storie di quattro donne designer che recuperano gli abiti grazie a ricamo e rammendo
Scopriamo i progetti etici e sostenibili di quattro designer che tramite un’operazione di upcycling recuperano capi di abbigliamento con ago, filo e… futuro.
Scopriamo i progetti etici e sostenibili di quattro designer che tramite un’operazione di upcycling recuperano capi di abbigliamento con ago, filo e… futuro.
Arriva dalla Germania l’idea di vendere al chilo abiti usati e rigenerati. Vinokilo è per la prima volta in Italia il 19 ottobre, con un evento all’insegna della sostenibilità… e del vino.
Con A new awareness la sostenibilità arriva a Milano con una nuova piattaforma per la divulgazione e la promozione della sostenibilità.
Quanti abiti acquistati vengono dimenticati dopo un solo utilizzo o poco più? Per contrastare questa pratica è nato il fashion renting che dagli Stati Uniti si sta diffondendo anche in Italia grazie ad alcune startup.
L’Ellen MacArthur Foundation cerca di contrastare gli sprechi dell’industria dell’abbigliamento con la campagna Make Fashion Circular #WearNext che si svolgerà a New York dal 4 marzo al 9 giugno.
Wear sustain è un’iniziativa finanziata dalla Commissione Europea che sostiene lo sviluppo di tecnologie indossabili ai fini di ridurre l’impatto dell’industria tessile e dell’abbigliamento.
L’azienda statunitense Vf corporation, che comprende marchi come Timberland, The North Face e Wrangler, ha pubblicato un rapporto con le nuove linee guida per contrastare la deforestazione e rendere sostenibili le proprie catene di fornitura.
La catena di negozi di abbigliamento e l’organizzazione ambientalista hanno stretto una collaborazione per sostenere la conservazione delle specie in via di estinzione.
Dalla Spagna arriva un progetto per ripulire i mari dalla plastica trasformandola in vestiti: l’idea è stata dell’azienda Ecoalf.
È in corso il Worn Wear Tour europeo di Patagonia, nato per incoraggiare i consumatori a prolungare il più possibile la vita dei capi di abbigliamento.