
Com’è fatto il violino in seta di ragno creato da un designer italiano
Ha vinto il premio per il miglior progetto internazionale più innovativo di Londra. È il violino in seta di ragno, la firma è italiana.
Ha vinto il premio per il miglior progetto internazionale più innovativo di Londra. È il violino in seta di ragno, la firma è italiana.
Apre il New design museum di Londra nella nuova sede di High Street Kensington. Dal 24 novembre il pubblico potrà visitare il museo la cui superficie è stata triplicata rispetto alla versione precedente e che mira ad essere “la cattedrale del design e dell’architettura“, come ha affermato il suo fondatore, il designer Terence Conran, classe 1931. Un obiettivo ambizioso, ma
La mostra Scraps, Fashion Textiles and Creative Reuse (ritagli, tessuti di moda e riuso creativo) al Cooper Hewitt Museum di New York fino a aprile 2017 affronta il tema degli scarti dell’industria tessile attraverso il lavoro di riuso creativo di tre artiste internazionali: Luisa Cevese, italiana, Christine Kim, americana e Reiko Sudo, giapponese. Protagonista della mostra
Honey factory è l’arnia didattica del giardino della Triennale di Milano per osservare le api da vicino e in sicurezza, accessibile anche ai più piccoli.
R-Riparabile è un progetto che indaga sulle possibili alternative alla discarica per molti prodotti. L’obiettivo? Saper riparare nel tempo.
Quando si parla di feltro l’icona design di riferimento è la poltrona Feltri, disegnata da Gaetano Pesce alla fine degli anni Ottanta e prodotta dall’azienda Cassina. Una sorta di trono in feltro, utilizzato come struttura portante grazie a una speciale tecnica di produzione brevettata, che richiama alla memoria immagini arcaiche e l’idea di un abitare primitivo. Perché
Annarita Serra e Marillina Fortuna sono due artiste italiane che lavorano con linguaggi diversi in territori affini, entrambe con l’obiettivo di dare una nuova identità a materiali di scarto indistruttibili come la plastica o i rifiuti elettronici. La loro ricerca si colloca nel vasto filone degli artisti internazionali che denunciano il problema dei rifiuti attraverso le loro opere d’arte. Dalla spazzatura
La sostenibilità è parte del fare delle donne, capaci di riutilizzare in modo creativo i materiali che hanno a disposizione: dagli avanzi del cibo riproposti in nuove ricette, dai tessuti usati che ritornano a nuova vita in forma di patchwork, ad altri materiali di scarto trasformati in oggetti d’uso o opere d’arte. Il design sostenibile secondo
Sono spesso le intuizioni più semplici a dare i risultati più grandi. È un po’ quello che è successo con Lucy, il primo dispositivo di robotica domestica, capace di illuminare gli interni senza bisogno di elettricità ma semplicemente “catturando” la luce del sole. “L’idea di Lucy è nata a Cambridge dove stavo svolgendo il dottorato in Bioinformatica”,
Sostenibili, riciclabili, i mobili in carta e cartone sono usciti finalmente dall’immagine povera e di scarsa qualità estetica che avevano in passato. Sono diventati belli.