Come rispondono le foreste al cambiamento climatico? Come affrontano le minacce, siano esse un aumento della temperatura o un attacco da parte di alcuni specifici insetti? Come comunicano tra loro gli alberi? E come possiamo aiutare le foreste ad aiutarci? Di tutti questi temi abbiamo parlato con Federico Magnani, docente dipartimento di Scienze e tecnologie agro-alimentari dell’Università di Bologna e membro di Sisef – Società italiana di selvicoltura ed ecologia forestale.

Lo abbiamo incontrato a Ecomondo, fiera internazionale dell’economia circolare, lo scorso 9 novembre. Ci ha parlato di come – inaspettatamente – le foreste del nostro Paese stiano molto meglio rispetto a cento anni fa, di come riescano a trasmettersi informazioni riguardo alle minacce e ai cambiamenti del clima e infine, di come la biodiversità forestale possa rappresentare una delle nostre migliori difese contro gli effetti del riscaldamento globale.

Cosa fa Sisef

La Società di selvicoltura ed ecologia forestale è una società scientifica senza fini di lucro fondata nel 1995. Promuove ricerche e studi sulla struttura e la funzionalità degli ecosistemi forestali e sulla loro gestione, basandosi su principi di sviluppo sostenibile e di conservazione della diversità biologica a livello genetico, di specie e di habitat. Inoltre, promuove studi di dendrologia, arboricoltura da legno, riforestazione con finalità economico-produttive, paesaggistiche e di protezione del territorio e incoraggia i rapporti tra i ricercatori e gli Enti territoriali che si occupano di gestione ed tutela del territorio. Facilita la collaborazione tra enti sia a livello nazionale che internazionale e si impegna a sollecitare la costituzione di una società europea che operi con le stesse finalità.