La svolta dei John Butler Trio

La svolta dei John Butler Trio

Ottawa, Canada – 18 Luglio 2011. Nella zona centrale del Confederation Park, parco giardino comunale della capitale canadese, c’è una grande fontana attorno alla quale si è radunata una discreta folla di giovani. Sono alcuni fan di John Butler, cantautore australiano di culto che la sera prima avrebbe dovuto esibirsi al Royal Bank BluesFest.    

Il primo “million seller” di Ray Charles

Il primo “million seller” di Ray Charles

What’d I Say nasce casualmente durante un concerto a Brownsville, Pennsylvania, nel dicembre 1958. Una jam session che fa impazzire il pubblico presente e che convince The Genius a registrare il pezzo. Un fatto raro per Charles, dato che prima non aveva mai eseguito una canzone dal vivo prima di inciderla.   http://www.youtube.com/watch?v=xPP8w0wMRgQ   Il 18

I Fleet Foxes diventano Father John Misty

I Fleet Foxes diventano Father John Misty

Uno strano tizio, appoggiato a un furgone bianco, fuma una sigaretta. Lunghi capelli castani, occhi cerulei, una folta barba.   Difficile dargli un’età, sembra un incrocio tra un giovane hippie e un vecchio sciamano. La sua camicia rosso fuoco attira gli sguardi incuriositi dei passanti e lui ricambia elargendo grandi sorrisi tra un anello di

Beck: presto un nuovo album e c’è pure Pharrell Williams

Beck: presto un nuovo album e c’è pure Pharrell Williams

Il 25 febbraio uscirà Morning Phase, nuovo album che arriva a sei anni di distanza dal suo ultimo disco di inediti, Modern Guilt (senza contare Song Reader, album del 2012 uscito solo in forma di spartito). Pare però che Beck quest’anno abbia in serbo altre novità dal punto di vista musicale.   Intanto in questi ultimi

L’arresto di Beth Ditto cantante dei Gossip

L’arresto di Beth Ditto cantante dei Gossip

Portland, Oregon. 15 Marzo 2013, è quasi l’alba. Beth Ditto, controversa cantante dei Gossip, sta camminando al centro della strada avvolta in un abitino stretch dal quale le sue carni debordano più abbondanti di quelle di Divine, il transessuale cult dell’era disco.   La ragazzona sventola all’aria scarpe dai tacchi altissimi tacchi mentre urla a squarciagola

45 anni fa Bob Dylan registrava “Lay Lady Lay”

45 anni fa Bob Dylan registrava “Lay Lady Lay”

Doveva essere parte integrante della colonna sonora del film Un Uomo da Marciapiede, ma Bob Dylan non riuscì a completarla in tempo e il regista ripiegò su Everybody’s Talkin’ di Fred Neil. Nonostante questa “opportunità mancata”, la canzone Lay Lady Lay esce come singolo nel luglio 1969 e diviene subito una canzone di grande successo.  

La prima volta dei Placebo

La prima volta dei Placebo

Londra, 23 Gennaio 1995. All’angolo che unisce i quartieri di Covent Garden e Strait, c’è un locale che offre musica dal vivo per gli amanti dei generi più duri: punk, hard core, heavy metal. Questa sera lì si esibiscono i Nameshaker: una formazione rock abbastanza nota in città. Ad aprire il concerto è stato invece chiamato

The Smiths: discografia ristampata per i 30 anni dal primo album

The Smiths: discografia ristampata per i 30 anni dal primo album

Era il 20 febbraio 1984 quando veniva pubblicato dalla Rough Trade Records The Smiths, primo album omonimo della band capeggiata da Morrissey e Johnny Marr. Il lavoro, che conteneva tra i vari pezzi anche Hand in Glove e What Difference Does It Make?, raggiunse la seconda posizione nella chart dei dischi più venduti in Inghilterra e

Sebastião Salgado. Dalla mia Terra alla Terra

Sebastião Salgado. Dalla mia Terra alla Terra

Doveva fare l’economista, Sebastião Salgado, invece dopo una missione in Africa ha deciso di mollare tutto e di diventare fotografo. E un fotografo, si sa, osserva con attenzione e sceglie le luci giuste: Salgado fin da piccolo ha imparato a vedere e amare quelle della sua terra, il Brasile, di quei cieli gonfi di nuvole

Seasick Steve e la sua chitarra a tre corde

Seasick Steve e la sua chitarra a tre corde

Lecco, Mississippi, estate del 1973. Da quando se n’è andato di casa (l’alternativa era ammazzare il patrigno che picchiava quotidianamente sua madre), Steven Gene Wold si ritrova a fare qualsiasi tipo di lavoro. Ma per lui la cosa fondamentale è suonare la chitarra: il resto, gli importa poco.   Aveva solo 8 anni quando gli è