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Pronti per un’altra Red Bull Music Academy: avete tempo dal 14 gennaio al 5 marzo per inviare la vostra candidatura per l’edizione 2015, che si terrà a Parigi.
Con 16 edizioni in totale in giro per il mondo, la Red Bull Music Academy si conferma uno dei workshop musicali più interessanti sulla piazza e punto di incontro di musicisti di ogni angolo del globo. A metà strada fra master e jam session, Red Bull Music Academy ha da poco finito di stregare Tokyo (città prescelta per l’edizione 2014) con le sue serate di session e show case degli artisti partecipanti, che già pensa alla prossima edizione. E dopo 4 anni in cui l’Academy ha portato la sua filosofia fuori dall’Europa (dove in realtà è nata, nel 1998 a Berlino) è pronta a ritornarci, in una città dall’importante ed imprescindibile tradizione musicale: Parigi.
L’Academy arriva in Francia non a caso: bacino musicale e culturale da sempre molto importante, nelle ultime decadi ha sfornato dj diventati riferimento per l’intera musica elettronica mondiale, dando nuova linfa vitale al genere; nomi come Daft Punk, Air, Laurent Garnier, Cassius, Mr. Oizo … che hanno anche dato un nome al loro modo (o meglio stile) di fare musica: il french touch.
Dunque, il 14 gennaio partirà l’application phase (aperta fino al 5 marzo) durante la quale sarà possibile inviare la propria candidatura per poter partecipare alla selezione di accesso. Non fatevi scappare l’occasione: sono stati già parecchi gli artisti italiani che hanno partecipato all’Academy e che ne hanno fatto il proprio trampolino di lancio. Qualche nome: Jolly Mare (che ha recentemente partecipato a festival come il Sonar di Barcellona o il roBOt di Bologna accanto a nomi come Jon Hopkins, Moderat e Gold Panda), Mr. Selfish o Ulderico Brandi, Alberto Ricca aka Bienoise e Larry Gus (di origini greche, ma che abita a Milano da anni).
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