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Costa Rica. Il paese più felice del mondo
Il clima mite, la natura intatta, un patrimonio immenso di biodiversità sono sicuramente dei punti a favore nel decretare la felicità di un luogo e della sua popolazione.
Il clima mite, la natura intatta, un patrimonio immenso di biodiversità sono sicuramente dei punti a favore nel decretare la felicità di un luogo e della sua popolazione.
Giorgio Fornoni è reporter indipendente dal 1975. Scoperto da Milena Gabanelli nel 1999, dal 2000 collabora con la redazione di Report. Negli ultimi trent’anni, viaggiando per le zone più “calde” del mondo ha percorso più volte la distanza che separa la Terra dalla Luna. Con un’idea molto particolare di giornalismo: documentare e testimoniare le guerre
Parlaci di Alien, la tua nuova opera. Raccontaci del tuo entusiasmo e della tua fatica. Entusiasmo, fatica, concentrazione e… una specie di esaurimento (ride), però sono contento. Perché l’alieno che è dentro di me, e dentro ognuno di noi, trova voce nella dolcezza delle note. In che senso ti senti “alieno”? Viviamo in una
Una ragazzina in cerca di giustizia. Uno sceriffo cattivissimo, detto “Il Grinta”, e un ranger texano. Tutti alla ricerca dello stesso uomo in un viaggio duro e pieno di insidie.
Un Palasharp di Milano non troppo pieno. Un’attesa forse troppo lunga. Ma il bilancio della serata è assolutamente all’insegna del blues. Quello vero. Coloro che hanno dubitato su un rientro on stage dignitoso del grande Joe Cocker, seguendo le voci che lo davano non in buone condizioni fisiche, hanno avuto torto. Sebbene la sua silhouette
L’unica e attesa data italiana dei Kings Of Leon è la dimostrazione efficiente di come il gruppo del Tennessee abbia conquistato anche nel nostro paese una solida fan base: un Futurshow Station pieno per oltre tre quarti accoglie il gruppo con travolgente entusiasmo e partecipazione. Poche note del brano di apertura Crawl sono sufficienti a
Selton è punto di approdo di questo cammino iniziato da lontano, registrato con Tommaso Colliva e Massimo Martellotta dei Calibro 35 e, non meno importante, con Dente intento a scartabellare i testi nella trasposizione dal portoghese all’italiano. Camaleontici e vitali, scansano le scontate influenze tropicaliste per dar vita in un disco a tinte vivaci e
Il flauto magico di Mozart viene rivisitato dalla multietnicità dell’Orchestra di Piazza Vittorio. L’opera del compositore austriaco è messa in discussione dai nostri sotto ogni aspetto: in primis negli arrangiamenti, che qui perdono i connotati della musica colta e acquistano sapori world e pop, ma anche nei contenuti, che attenuano valori simbolici e si caricano di
Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo alias Daft Punk. I componenti del «duo électro français» che raramente mostrano il proprio volto e concedono interviste, sono stati chiamati a musicare le immagini di Tron Legacy, seguito di quell’autentico cult movie che fu Tron, che nel 1982 di fatto decretò un sostanziale passo in avanti verso un
Continua la certosina pubblicazione dei vecchi 45 giri di James Brown da parte della Hip-O-Select che arriva al volume 9. I singoli contenuti in questo cd vanno dal 1973 al 1975, anni abbastanza complicati per il Godfather Of Soul che si trova a fronteggiare uno stuolo di giovani artisti funk che, proprio prendendo le mosse