
Climate Action 100+, le aziende più inquinanti hanno il fiato sul collo
Gestire 30mila miliardi di dollari dà un certo potere contrattuale. Ecco cosa succede quando lo si usa per per convincere le aziende a cambiare in meglio.
Valentina Neri
Contributor
Gestire 30mila miliardi di dollari dà un certo potere contrattuale. Ecco cosa succede quando lo si usa per per convincere le aziende a cambiare in meglio.
Le aziende e investitori che chiudono gli occhi di fronte ai cambiamenti climatici, ormai, non hanno più alibi. Grazie agli enti internazionali e alle società specializzate come Morningstar, si moltiplicano gli strumenti e le risorse per agire, adesso.
Non è ammissibile investire capitali nelle fonti di energia più sporche: 35 organizzazioni cattoliche, tra cui Caritas Internationalis, danno l’esempio.
Il lavoro in carcere è previsto dalla legge, perché è un pilastro nella rieducazione delle persone. Ma, complice la burocrazia, è ancora merce rara.
Il miglior tennista di sempre approfitta di una pausa dagli impegni sportivi per recarsi in Zambia e toccare con mano i risultati del suo impegno da filantropo.
L’ex-sindaco di New York Bloomberg stacca un assegno per rispettare gli impegni presi dagli Usa per il clima, prima del dietrofront di Donald Trump.
Sette progetti rivoluzionari hanno già raccolto più di 406 milioni di dollari da parte di filantropi e grandi fondazioni. Merito di The Audacious Project.
Nel nostro Paese l’educazione finanziaria scarseggia persino tra lavoratori autonomi e imprenditori. Banca d’Italia risponde, spiegando “Quello che conta”.
L’area di libero scambio africana, sancita a fine marzo, promette di ridare slancio all’economia. Ma il cammino è ancora lungo e c’è chi esprime scetticismo
La prossima assemblea degli azionisti di Shell si preannuncia movimentata: gli azionisti critici chiedono impegni più ambiziosi sul fronte del clima.