
Il 2023 è l’anno giusto per visitare Bergamo e Brescia, elette insieme Capitale della cultura. Le tappe da non perdere per scoprirne il valore.
Sono tre fortezze medievali da scoprire a piedi seguendo un percorso che attraversa il centro storico di Bellinzona e sale sempre più su regalando panorami superbi.
Non uno, ma ben tre castelli. È il patrimonio storico-artistico di Bellinzona, capitale del canton Ticino e porta di passaggio tra nord e sud. Ma Castelgrande, Castello di Montebello e Castello di Sasso Corbaro sono anche Patrimonio dell’Umanità Unesco: risalgono al XIII secolo, a quando li costruirono i dominatori lombardi; più tardi, nel XV secolo, diventarono proprietà degli svizzeri e nel XX secolo furono ristrutturati.
Un percorso di circa tre chilometri che parte dalla stazione di Bellinzona permette di andare a piedi alla scoperta di tutti e tre i castelli in poco più di un’ora di passeggiata attraverso il centro storico, ma anche vigne e boschetti di castagni. Si visitano nell’ordine Castelgrande, Castello di Montebello e Castello di Sasso Corbaro e basta un solo biglietto, il Bellinzona Pass, per accedere a tutte le fortezze (e alle mostre permanenti e temporanee che vi sono ospitate) oltre che a Villa dei Cedri, un museo di arte ticinese, lombarda e svizzera dalla seconda metà del XIX secolo fino ai nostri giorni, che vanta anche un bel parco e un vigneto di merlot.
La prima tappa dell’itinerario bellinzonese è Castel Grande che ospita un museo che documenta la storia della città e che si distingue per le sue maestose torri: la Torre Bianca alta 27 metri e la Torre Nera di 28 metri. Quest’ultima ospita anche una divertente attrazione: un’escape room da cui dovrete riuscire a fuggire decifrando codici, indizi e oggetti misteriosi che vi daranno la libertà! Da qui si sale al secondo castello, quello di Montebello che conserva ancora parti delle mura che chiudevano l’antico borgo e da cui si gode una superba vista sulla città. Tramite sentieri e vigneti si giunge infine al terzo e ultimo castello, Sasso Corbaro, che fu costruito per ordine del duca di Milano in soli sei mesi. Da qui si gode un panorama che spazia fino alla valle Riviera dominata dal pizzo di Claro e, verso meridione, fino al lago Maggiore.
I castelli di Bellinzona non si ammirano e basta, ma sono anche da vivere, soprattutto d’estate. Montebello, dal 4 al 12 luglio, ospiterà il Montebello Festival, una rassegna musicale con artisti internazionali che regala l’emozione di ascoltare musica in una cornice suggestiva e la possibilità di intrattenersi dopo lo spettacolo con gli ospiti. Dal 25 al 28 luglio Castelgrande vi aspetta per Castle On Air, tre giorni di spettacoli tra le mura (tra gli artisti in programma Vinicio Capossela, Elisa, Maneskin e Raf&Umberto Tozzi). Sempre a Castelgrande, dall’8 al 31 agosto sarà ospitata una rassegna di cinema all’aperto con 700 posti a sedere. E dopo il film, tutti a nanna in uno degli alberghi della città e dintorni.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il 2023 è l’anno giusto per visitare Bergamo e Brescia, elette insieme Capitale della cultura. Le tappe da non perdere per scoprirne il valore.
Valencia è una meta giovane e moderna, capace di rinnovarsi costantemente per essere la capitale europea perfetta per chi ha a cuore ambiente e buon vivere.
Raggiungere le isole del nord in bicicletta, camminare sospesi da terra tra le foreste o ammirare le stelle tra la natura incontaminata. Tutto in Germania.
Un tour in Friuli Venezia Giulia alla scoperta delle diverse anime di una regione per alcuni versi ancora misteriosa per gli stessi italiani.
Ville storiche, monumentali giardini, sontuosi castelli e antiche abbazie sono alcune delle meraviglie da scoprire in un week end tra i Colli Euganei.
10 città sostenibili per 10 idee di viaggio a stretto contatto con la natura per riscoprirla e rispettarla. A piedi, in bicicletta, lentamente.
Partecipare alla transumanza di 400 pecore può essere una performance artistica e insieme un’azione dal forte valore culturale e sociale. Ora si può fare.
La città della luce, prima capitale verde, ora della bicicletta, è sempre più volta a offrire un turismo sostenibile. In inverno, partiamo per Lisbona!
Antichi borghi, ottimi vini, paesaggi incantevoli: andiamo in Oltrepò Pavese alla ricerca di relax e cantine sostenibili a basso impatto ambientale.