
Ha dato il via ai concerti ad alta quota ben 28 anni fa distinguendosi sin dall’inizio per il rispetto delle terre alte. Sancito anche da un manifesto.
Bis!, il podcast che racconta il ritorno di Colapesce e Dimartino al Festival di Sanremo, è online su tutte le piattaforme.
Dopo Big! Storia leggerissima di qualcosa che non rifaremo – il podcast che ha raccontato la prima partecipazione al Festival di Sanremo dei due artisti siciliani – Bis! segue per la seconda volta il duo Colpesce e Dimartino durante la settimana più frenetica della musica italiana. La prima parte dell’audio-documentario, scritto e prodotto ancora una volta da Marco Rip e Giacomo De Poli per Dopcast e LifeGate Radio, è disponibile su tutte le piattaforme audio di streaming.
Tra palchi in piazza, green carpet, eventi collaterali e party, radio private, pass, sosia ufficiali, curiosi e curiosissimi provenienti da tutta Italia che si riversano per le vie di Sanremo, l’edizione 2023 del Festival della canzone italiana è di nuovo quel grande circo mediatico che era prima degli ultimi due anni, segnati da zone rosse e mancanza di pubblico, protocolli e rigidissime regole anti-Covid.
Sanremo è tornata a essere la cinque giorni in cui artisti e management sono impegnati ventiquattro ore su ventiquattro nella promozione dei brani presentati sul palco del teatro più famoso d’Italia: per qualunque artista, infatti, partecipare a Sanremo non è solo cantare la propria canzone durante una diretta in mondovisione, ma significa soprattutto sostenere ritmi sfiancanti che permettono di riuscire a concentrare in pochi giorni gli impegni promozionali che di solito si programmano nell’arco di almeno due mesi.
Così, Colapesce e Dimartino tornano a calcare il palco dell’Ariston in un’edizione ancora più movimentata rispetto a quella già vissuta nel 2021, che li aveva consacrati come figure di primo piano del panorama musicale italiano grazie all’incredibile successo di Musica leggerissima, canzone diventata da subito una hit. La loro partecipazione alla 73esima edizione del Festival si rivela presto un tour de force inimmaginato, ma anche ricco di soddisfazioni e momenti introspettivi, che Bis! riesce a trasmettere con grande sincerità.
Questa volta, la coppia di artisti porta a Sanremo una canzone meno trasversale, con un testo più impegnato e forse anche leggermente più raffinata da un punto di vista sonoro rispetto a Musica leggerissima. Un brano che sembra parafrasare in tutto e per tutto lo stato d’animo con cui i due artisti affrontano questa nuova partecipazione: quel peso delle aspettative di cui parla la canzone è un po’ anche il loro nei confronti della famosa “seconda volta” che non deve deludere; peso che, alla fine, si farà più leggero alla luce dei premi ricevuti anche in quest’ultima edizione (Splash!, il brano presentato, ha ricevuto il premio della critica Mia Martini e il premio della sala stampa radio-tv-web Lucio Dalla).
Le puntate sono brevi e cambiano frequentemente registro (…) Perché Sanremo è proprio questo: un potpourri di cose diverse. Allo stesso modo, l’estetica e la struttura del podcast rimangono molto coerenti e fedeli a questo aspetto.
In Bis!, Marco Rip e Giacomo De Poli seguono nuovamente le vicissitudini di Lorenzo e Antonio a Sanremo, per restituire a chi ascolta il vissuto dei protagonisti sottoforma di racconto sonoro. Bis! è un podcast soprattutto documentaristico, ma capace comunque di alternare un punto di vista oggettivo a momenti vivissimi e introspettivi: questa caratteristica narrativa è ben espressa anche da un punto di vista stilistico e della tecnica di registrazione del podcast.
Come spiega Marco Rip: “Le puntate sono brevi e cambiano frequentemente registro: da puntate che assomigliano più a un talk, come una vera e propria stanza parlante, ad altre che hanno stacchi frequentissimi. Perché Sanremo è proprio questo: un potpourri di cose diverse. Allo stesso modo, l’estetica e la struttura del podcast rimangono molto coerenti e fedeli a questo aspetto”.
Bis! è un podcast variegato, che riflette totalmente e cerca di trasmette le atmosfere del Festival senza compromessi: un film sonoro unico e immersivo, che racconta di giornate concitate dove non è facile trovare la quiete, interiore ed esteriore, ma ugualmente ci si prova nelle proprie camere d’albergo, prima di buttarsi nella bolgia e nell’effimero che regna al loro esterno.
In Bis! i personaggi si raccontano anche indirettamente, ed è uno dei punti di forza di questo documentario. Lo fanno con i loro modi di vivere e di affrontare il Festival, ma soprattutto con il tono delle loro voci e il loro atteggiamento che cambia giorno dopo giorno e da una puntata all’altra (…) Bis! è un podcast che dice tanto di loro e tanto di Sanremo, ma senza farlo esplicitamente.
Come sottolineato da Giacomo De Poli, rispetto Big!, costruito quasi interamente da remoto attraverso messaggi vocali, lunghe chiacchierate a distanza, il racconto del Festival attraverso i media e alcune scene catturate dall’entourage, Bis! è un vero e proprio documentario, realizzato all’interno di ogni ambiente del Festival: “Bis! è un podcast complementare a Big!: qui, i personaggi si raccontano anche indirettamente, ed è uno dei punti di forza. Lo fanno con i loro modi di vivere e di affrontare il Festival, ma soprattutto con il tono delle loro voci e il loro atteggiamento che cambia giorno dopo giorno e da una puntata all’altra. Le loro personalità escono ancora una volta molto vivide: Bis! è un podcast che dice tanto di loro e tanto di Sanremo, ma senza farlo esplicitamente”.
Bis! è dunque meno didascalico e più evocativo, tanto che, per apprezzarlo a pieno, il consiglio è quello di ascoltarlo rigorosamente in cuffia: registrato con diverse tecniche, per alcune clip è stato utilizzato anche l’audio binaurale (ovvero: a due orecchi): un metodo di registrazione tridimensionale del suono che riflette le percezioni acustiche di un ascoltatore nell’ambiente originario di ripresa. In questo modo, chi ascolta è totalmente immerso nelle situazioni raccontate, con la sensazione di essere parte integrante dell’ambiente in cui i protagonisti si muovono.
Big! Storia leggerissima di qualcosa che non rifaremo è uscito nel 2021 e ha raccontato l’avventura di due outsider sul palco più importante di Italia, in un’edizione anomala del Festival a causa delle restrizioni per l’emergenza sanitaria per Covid-19. Big! è riuscito a cristallizzare una delle pagine più belle della recente storia della musica pop italiana, documentando l’exploit dei suoi protagonisti e l’incredibile successo di Musica leggerissima.
Oltre al grande successo di ascolti, ha ricevuto diversi riconoscimenti tra i quali: la selezione di Apple tra i migliori podcast dell’anno 2021; il secondo posto nella classifica dei podcast più ascoltati su Spotify; la candidatura agli Oscar dei podcast italiani come miglior podcast nella categoria audiodocumentari del 2021 e la selezione del Corriere della Sera su Corriere.it come esempio di uno dei migliori branded podcast in circolazione.
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Ha dato il via ai concerti ad alta quota ben 28 anni fa distinguendosi sin dall’inizio per il rispetto delle terre alte. Sancito anche da un manifesto.
Il podcast Big! Colapesce e Dimartino a Sanremo è online. Ecco dove ascoltare l’audio-documentario prodotto da LifeGate Radio.
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