Da solo – Vinicio Capossela

Da solo – Vinicio Capossela Ascoltate il nuovo lavoro di Vinicio Capossela. Magari fuori nevica. Concedetevi una pausa con una calda tazza di thè. Potrebbe essere una “Giornata Perfetta”. Lavoro molto intimo, solitario, intenso. Si apre con una ballata onirica, infantile e sghemba, “Il Gigante e Il Mago”, gioia per tutti i bambini. Il resto

Da solo – Vinicio Capossela

dasolo

Ascoltate il nuovo lavoro di Vinicio Capossela. Magari fuori nevica.
Concedetevi una pausa con una calda tazza di thè. Potrebbe
essere una “Giornata Perfetta”. Lavoro molto intimo, solitario,
intenso. Si apre con una ballata onirica, infantile e sghemba, “Il
Gigante e Il Mago”, gioia per tutti i bambini. Il resto dell’album
si consuma con la poetica forte e minimale di uno dei maggiori
talenti del cantautorato contemporaneo. Arricchisce il tutto l’uso
sapiente di “strumenti inconsistenti”, così chiamati da
Capossela stesso… come la steel guitar di “Asso” Stefana, la
chitarra di Joey Burns, la batteria di John Convertino dei
Calexico… o il fischio del buonumore del poeta Vincenzo
Costantino Cinaski, il “battito del cuore”, l’armonio indiano, la
sega musicale, il cristallarmonio… Ascoltate gente,
ascoltate.

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