
Le specie aliene invasive hanno un enorme impatto ecologico, sanitario, economico. Ma esistono delle strategie per tenerle sotto controllo.
La Tompkins Conservation si è impegnata a realizzare la più grande donazione di terreno nella storia: 4,4 milioni di ettari, trasformati in parchi nazionali.
È stato certamente uno dei sogni di Douglas Tompkins e della moglie Kristine McDivitt, quello di realizzare una delle aree protette più grandi al mondo, per fermare la perdita di biodiversità. E con quest’ultimo gesto, la fondazione Tompkins Conservation ha raggiunto lo scopo. Il 15 marzo scorso ha infatti donato al Governo cileno 4,4 milioni di ettari di terreno, che serviranno a realizzare 5 nuovi parchi nazionali. Tre volte la dimensione del parco di Yosemite e di Yellowstone messi insieme.
Si tratta della più grande donazione di terreno da parte di un ente privato ad un paese. “Avrei voluto che mio marito Doug, il quale sogno ha ispirato l’accordo di oggi, fosse qui in questo giorno memorabile”, ha dichiarato Kristine McDivitt Tompkins. “So che se Doug fosse stato qui oggi, avrebbe affermato che i parchi nazionali sono la più grande espressione di democrazia che una nazione possa realizzare, proteggendo i capolavori di una nazione per tutti i suoi cittadini”.
I parchi nazionali sono la più grande espressione di democrazia che una nazione possa realizzare.
Una donazione storica, che servirà ad estendere l’area protetta del Pumalin Park e del Patagonia Park e di espandere la superficie di protezione per altri tre parchi. “Stiamo lasciando in eredità al paese la più grande creazione di aree protette della nostra storia”, ha detto il presidente della Repubblica Bachelet, dopo la firma dell’accordo.
È stato in fondatore di North Face e grande amico di Yvon Chouinard, fondatore di Patagonia. Insieme condividevano gli stessi valori: uno spassionato amore per la natura e la volontà di fare sempre di più per proteggerla. Imprenditori di successo che hanno donato molto, moltissimo per creare riserve naturali e parchi naturali. Tant’è che oggi, grazie anche al lavoro della moglie Kristine, la Tompkins Conservation è conosciuta per essere leader nei progetti di riqualificazione e conservazione della natura, reintroducendo i servizi ecosistemici in aree degradate dalla presenza antropica.
Grazie a questo accordo, verrà realizzata un’unica grande rete di 17 parchi che andranno da Capo Horn a Puerto Montt. La Strada dei Parchi permetterà di proteggere la biodiversità in Patagonia e fornire un servizio per lo sviluppo economico del sud del Cile. Si calcola infatti che i benefici economici portati dal turismo sostenibile potrebbero portare ricavi per 250 milioni di euro l’anno e lavoro per 43mila persone. Un grande gesto che ci coinvolge tutti, compiuto da persone profondamente innamorate del pianeta.
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