Dopo il successo dello scorso anno, la rassegna ClassicAperta prosegue anche questa primavera e apre domenica 25 marzo presso Villa Pallavicini nel Quartiere Adriano con il concerto di Caterina, Maria Adele, Amalia e Margherita: le sorelle Zampa. Le quattro sorelle hanno dai sette ai sedici anni e suonano il pianoforte con il maestro Andrea Conenna presso
Dopo il successo dello scorso anno, la rassegna ClassicAperta prosegue anche questa primavera e apre domenica 25 marzo presso Villa Pallavicini nel Quartiere Adriano con il concerto di Caterina, Maria Adele, Amalia e Margherita: le sorelle Zampa.
Le quattro sorelle hanno dai sette ai sedici anni e suonano il pianoforte con il maestro Andrea Conenna presso il conservatorio della Svizzera italiana. Dal 2017 studiano a otto mani con il maestro Nadia Lasserson, con la straordinaria particolarità di suonare insieme opere scritte per otto mani.
“Tutte insieme appassionatamente” – questo il titolo del concerto gratuito con possibilità di prenotazione – è solo il primo di una lunga serie di appuntamenti che invaderanno cortili privati e spazi comuni nei quartieri più decentrati della città durante tutta la primavera milanese fino al prossimo autunno, portando musica classica in luoghi decisamente insoliti, come il campo da bocce del Circolo Cerizza o i cantieri della linea M4 in costruzione nella zona Giambellino.
ClassicAperta è il progetto promosso dall’associazione per MITO Onlus – e realizzato grazie al contributo di Fondazione Cariplo – che ha l’intento di portare la musica classica nei luoghi inusuali della città di Milano. Dal 2016 l’associazione sostiene, affianca e arricchisce le attività del Festival Internazionale MITO SettembreMusicaha, con l’obiettivo specifico di portare il successo della rassegna internazionale nelle zone più periferiche della città e far rivivere attraverso la musica quei luoghi che una volta hanno respirato la gioia dell’ascolto musicale, ma che ora sono dimenticati e abbandonati a se stessi.
Per l’associazione: “La musica ha lo straordinario potere di unire le persone, di superare confini, barriere e divisioni”, ed è forte di questa convinzione che la musica è resa protagonista per la rivalutazione degli spazi urbani più trascurati.
La serata inaugurale delle sorelle Zampa sarà un concerto a otto mani sulle note di Chopin, Bach, Beethoven, Brahms e Bizet, ma durante il periodo della rassegna si potrà assistere, fra le altre cose, al recital di arie tratte da opere di Puccini (mercoledì 2 maggio presso la Casa della carità di via Brambilla), al concerto crossover violino e RAP con Enrico Piccini (violino) e Taiyo Yamanouchi “Hyst” (mercoledì 16 maggio) o, ancora, ad un vero e proprio concerto da camera presso il ristorante solidale Ruben di via Gonin, previsto nel mese di giugno.
Tutti gli altri appuntamenti saranno promossi tramite il sito e la pagina ufficiale Facebook dell’associazione per Mito Onlus.