
Si terrà dal 24 al 28 maggio la quinta edizione del festival che porta musica ricercata e arti performative nei luoghi più suggestivi di Monza.
Si terrà dal 24 al 28 maggio la quinta edizione del festival che porta musica ricercata e arti performative nei luoghi più suggestivi di Monza.
Si terrà dal 24 al 28 maggio la quinta edizione del festival Monza Visionaria che l’anno scorso ha visto oltre 8.000 partecipanti. La cinque giorni segue quest’anno il fil rouge della variazione sul tema dei Supereroi, nella doppia declinazione “eroica” e “antieroica”.
Quest’anno Monza Visionaria vede la piena affermazione di due suoi importanti format originali: la Spiritual Music e i Notturni al Roseto, e l’introduzione di un nuovo “contenitore”, Piano Nobile, un percorso per godere della “grande bellezza” di Villa Reale, costellato di esperienze musicali inedite.
A questo filone appartengono due concerti che introducono a una riflessione sul concetto di ‘sacro’ nella musica, tra cui quello d’apertura del festival. Si parte infatti mercoledì 24 maggio (h 21) nel Duomo di Monza con Luci sacre a nord-est, che vede Gabriele Cassone (tromba) affiancato dal Max de Aloe Baltic Trio, in cui il suono dell’armonica cromatica di De Aloe si sposa alla chitarra del finlandese Niklas Winter e al contrabbasso di Jesper Bodilsen, affiancati dall’organo di Roberto Olzer, dal didjeridoo e percussioni di Gennaro Scarpato e dalla voce di Joo Cho (soprano). Il settetto all stars esplora una particolare connessione tra divinità e natura in una produzione originale presentata in prima assoluta a Monza Visionaria, che parte dall’incontro tra le note di Monteverdi e dei compositori estoni Arvo Pärt e Urmas Sisask, e si sviluppa attraverso la rilettura jazz di codici musicali finlandesi.
Si prosegue nella ricerca, giovedì 25 maggio a Oreno di Vimercate nella Chiesa di S. Michele Arcangelo (h 21) con Sacro Sud di Enzo Avitabile, artista alla cui poetica musicale – sacra e popolare – è stato attribuito quest’anno il Premio Donatello (per la miglior colonna sonora di Indivisibili, di De Angelis). Affiancato da Gianluigi Di Fenza e dal fratello Carlo alle percussioni, Enzo Avitabile racconta un messaggio di speranza, raccolto sul campo nel “suo” Sud, inteso non come posizione geografica ma come “fede” che vive nella strada e nel popolo, nella realtà quotidiana, attraverso il canto d’ispirazione alfonsiana di un harmonium e le antiche polifonie delle launeddas, strumenti a fiato della centenaria tradizione mediterranea.
All’interno del festival tornano anche gli appuntamenti denominati “Notturni al Roseto” (giunti alla quattordicesima edizione): spettacoli che riuniscono un pubblico eterogeneo e animano il roseto ‘Niso Fumagalli’ della Villa Reale con un’imprevedibile scaletta di esperienze multi-sensoriali.
Le performance, che si svolgeranno tra venerdì 26 e sabato 27 si articoleranno in due variazioni, eroica e antieroica, del tema festivaliero, in cui riecheggeranno tanto le epopee del working class hero lennoniano quanto i più spensierati motivi delle sigle dei cartoni animati che hanno allietato la nostra infanzia. Fra una rosa e l’altra, gli spettatori potranno cimentarsi in prima persona alle percussioni, grazie agli originali strumenti della collezione della Fondazione Tronci di Pistoia, o quali eroi del palcoscenico video-ludico di Guitar Hero assieme a Enrico Merlin, chitarrista tra i più maledetti della scena “alternative” italiana, partner di grandi della scena jazz internazionale quali Giorgio Gaslini, Lee Konitz, Enrico Rava e molti altri.
In occasione dei notturni al roseto, inoltre, la Villa Reale di Monza propone una visita tematica esclusiva alla scoperta dei motivi floreali che decorano le meravigliose stanze degli appartamenti privati del secondo piano nobile: il bucolico mondo della botanica sarà non solo uno spunto per raccontare i ricchi decori floreali di tappezzerie ed intarsi voluti da casa Savoia negli anni 80 e 90 dell’Ottocento, ma anche riflessione sulle preziosissime tele provenienti dalla Johannesburg Art Gallery protagoniste della mostra “Da Monet a Bacon” ospitata dalla Reggia. Vedute impressioniste e nature morte si armonizzano con soffitti, pavimenti, tappezzerie e boiserie per celebrare il mondo della Natura in una giornata che omaggia regina di tutti i fiori: la rosa.
La giornata di sabato 27 vede Monza aderire al progetto Cult City Night. Dalle 18 alle 19.30 il pubblico sarà invitato a scoprire i monumenti del centro storico con la Monza Parade, un percorso che, attraversando l’area del centro storico tra Casa degli Umiliati, Arengario e piazzetta S. Pietro Martire, dà la possibilità di scorgere e scoprire i più interessanti monumenti monzesi in compagnia di una poliedrica compagnia di musicisti, acrobati e danzatori, i BandaKadabra e i Matrix Acrobatix. La Parade sabato 27 terminerà con una performance della Bandakadabra dal terrazzo del primo piano nobile della Villa Reale, che darà idealmente inizio ai Notturni al Roseto.
Presso la Reggia, sia venerdì sia sabato, si potrà inoltre approfittare di speciali visite organizzate agli appartamenti reali, alle 19 e 19.30, mentre dalle 20 alle 22 negli spazi extra roseto riecheggeranno i più che eroici motori della Bat Mobile, “l’automobile preparata” (al pari di uno strumento) targata Musicamorfosi che sfreccerà liberamente nel cortile.
Infine, le aree del Cortile della Reggia saranno il background scenico delle Visite visionarie (dalle 20 alle 24), dove il pubblicò potrà girovagare ascoltando tramite cuffie wireless una guida sonora e interpretativa a scelta tra il Canale 1, ovvero la compilation “Eroica” con le musiche di grandi della classica come Beethoven, Schaffer, Listz e Prokofiev, e il Canale 2, che propone un sottofondo narrante progettato appositamente per la venue monzese da Saul Beretta, con la voce del conduttore radiofonico Alessio Bertallot e testi di Andrea Taddei. Per chi volesse invece godere del connubio tra musica e architettura sacra, l’appuntamento è dalle 21.30 alle 24.00 alla Cappella reale nell’Avancorte, illuminata da luce e suoni del concerto di Obliquido, Sante ed Eroine.
Il Festival si conclude domenica 28 maggio, inaugurando al tempo stesso un nuovo format denominato Piano Nobile, dove il “piano” viene declinato in ogni sua forma: strumento musicale ma anche un progetto d’arte e intrattenimento, nonché un piano della Reggia stessa come spazio aristocratico, titolato, illustre. Un’iniziativa da gustare passeggiando tra sale e saloni del piano nobile della Reggia di Monza (dalle ore 16.30 alle 19).
Il tema di questo appuntamento, caratterizzato da uno scenario che si sviluppa tra suoni e meraviglie architettoniche (con la vista sui Giardini Reali) è Variazioni Antieroiche: si tratta infatti di una passeggiata in musica con “antieroi musicali” del calibro di Luigi Albertelli, compositore (classe 1934) che ha passato tutta la vita a rifuggire dai riflettori e dalle insidie della fama, ma che in 40 anni di carriera ha scritto consegnato al nostro immaginario innumerevoli canzoni, come la sigla televisiva italiana di Goldrake o Zingara, la canzone vincitrice di Sanremo 1969 con la voce di Bobby Solo e Iva Zanicchi, o ancora la mitica Ricominciamo cantata da Adriano Pappalardo o la sigla di Furia il cavallo del West portata al successo da Mal, come sigla del fortunatissimo serial televisivo.
In contemporanea, e in alternanza a queste, in libera “apparizione e sparizione” nelle sale di festa del piano nobile, una serie infinita di artisti del calibro di Giovanni Falzone, Naomi Berrill e molti altri.
Mercoledì 24 maggio
Duomo di Monza
ore 21.00 | Spiritual Music
LUCI SACRE A NORD EST
Gabriele Cassone tromba
Max de Aloe Baltic Trio
Max De Aloe armonica cromatica e fisarmonica | Niklas Winter chitarra | Jesper Bodilsen contrabbasso
con Roberto Olzer organo | Gennaro Scarpato percussioni e didjeridoo | Joo Cho soprano
musica di Urmas Sisask, Arvo Part, Claudio Monteverdi e musica da antichi codici finlandesi
Giovedì 25 maggio
Chiesa di S. Michele Arcangelo – Oreno di Vimercate
ore 21.00 | Spiritual Music
SACRO SUD | ENZO AVITABILE
Enzo Avitabile vox, arpina, sopranino, tamburo | Gianluigi Di Fenza chitarra napoletana | Carlo Avitabile percussioni
Venerdì 26 e sabato 27 maggio
Reggia di Monza
ore 19.00 e 19.30 VISITE SPECIALI AGLI APPARTAMENTI REALI
ore 20.00 > 22.00 | Cortile della Reggia | Bat Mobile
ore 20.00 > 24.00 VISITA VISIONARIA con la voce di Alessio Bertallot e il racconto di Andrea Taddei
ore 21.15 > 21.25 | Terrazza del piano nobile della Reggia | BandaKadabra e Matrix Acrobatix
ore 21.30 > 24.00 | Roseto della Reggia | Notturni al Roseto | Variazioni Eroiche
ore 21.30 > 24.00 | Cappella Reale | Sante ed Eroine con Obliquido
sabato 27 maggio
Centro Storico di Monza
MONZA PARADE
ore 18.00 >19.30 | musica e danza urbana nel centro storico
con Bandakadabra e Matrix Acrobatix
Scopri i più bei monumenti della Città con una compagnia stravagante di musicisti e acrobatici danzatori: BandaKadabra e Matrix Acrobatix in sonoro movimento tra Casa degli Umiliati, Arengario e piazzetta S. Pietro Martire.
ore 18.30 – 19.00 – 19.30 Piazza S. Pietro Martire
El penell del Mosè Bianchi
Il gruppo Cantastorie della Biblioteca Monza Cederna animerà insieme al pubblico una storia tipicamente Monzese, un episodio realmente avvenuto, il furto del pennello dal monumento del pittore Mosè Bianchi.
Domenica 28 maggio
Reggia di Monza Piano Nobile
ore 16.30 > 19.00 Sala da Pranzo, Sala dell’orologio, Salone delle Feste
PIANO NOBILE Variazioni Antieroiche
Libero girovagare fantastico musicale per le sale del primo piano nobile della Reggia di Monza
Info: [email protected] – tel 331.4519922 – www.monzavisionaria.it
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