Con la decisione di proteggere 400mila ettari del Grand Canyon dalle compagnie minerarie, il presidente degli Stati Uniti inizia un’opera di rammendo di una politica ambientale finora contraddittoria.
Quei pirati di Greenpeace che vogliono salvare l’Artico
I 30 attivisti di Greenpeace fermati il 18 settembre per aver cercato di salire su una piattaforma petrolifera della Gazprom sono accusati di pirateria.
Le autorità russe hanno accusato di pirateria i trenta attivisti di Greenpeace che il 18 settembre, dall’imbarcazione Arctic Sunrise, hanno cercato di salire a bordo della piattaforma petrolifera Prirazlomnaya di proprietà della Gazprom. Tra questi c’è anche un italiano: Cristian D’Alessandro. Tutti rischiano fino a 15 anni di reclusione.
Il portavoce del Comitato russo per la sicurezza, Vladimir Markin, ha dichiarato che “tutti coloro che hanno partecipato all’assalto alla piattaforma saranno processati, senza nessuna esclusione o riguardo per la loro nazionalità”. L’imbarcazione è finita sotto sequestro.
Intanto Greenpeace International ha chiamato a raccolta tutte le sezioni nazionali per chiedere, attraverso manifestazioni davanti alle ambasciate russe e attraverso una petizione, la loro scarcerazione immediata. Secondo Greenpeace l’azione è stata pacifica e “in linea con i princìpi dell’organizzazione”. Inoltre l’organizzazione ha fatto sapere che il vero crimine è sfruttare le riserve di combustibili fossili che stanno causando danni irreversibili al clima.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Prima di essere declassato a tempesta tropicale, l’uragano Idalia ha causato inondazioni anche lungo le coste atlantiche, colpendo con venti oltre i 150 chilometri orari.
Da quando Elon Musk ha acquisito la piattaforma il numero di esperti di clima che la utilizzavano per arricchire il dibattito scientifico è crollato.
Una giudice del Montana ha dato ragione ai 16 ragazzi tra i 5 e i 22 che avevano fatto causa allo stato per il sostegno dato ai combustibili fossili.
Un team di metereologi e divulgatori italiani ha affrontato una spedizione in Groenlandia per toccare con mano gli effetti dei cambiamenti climatici in una delle regioni cruciali per il futuro del nostro Pianeta.
Nel giorno del suo diploma Greta Thunberg ha partecipato al suo ultimo sciopero scolastico per il clima, là dove sono nati i Fridays for future.
Secondo il primo studio a indagare le cause del crollo della Marmolada, costato la vita 11 persone, l’evento è dovuto in gran parte alle alte temperature.
Il traffico aereo è responsabile del 2,4% delle emissioni di CO2, il che rende urgente l’avvio di azioni concrete da parte del settore per limitare l’impatto dei voli. L’esempio virtuoso di Air Dolomiti.
Viviamo in un mondo caratterizzato da molte crisi: sanitaria, economica e climatica. Da qui, nasce l’idea di creare una Costituzione della Terra.