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Nell’Anno internazionale della luce, dal 9 aprile al 17 maggio si tiene la seconda edizione del Festival della luce – Lake Como, una manifestazione di divulgazione scientifica che ospiterà nella città lariana scienziati, ricercatori e personaggi di rilevanza nazionale e internazionale per affrontare tematiche legate alla luce, con un linguaggio divulgativo e adatto a tutti.
Nell’Anno internazionale della luce, dal 9 aprile al 17 maggio si tiene la seconda edizione del Festival della luce – Lake Como, una manifestazione di divulgazione scientifica che ospiterà nella città lariana scienziati, ricercatori e personaggi di rilevanza nazionale e internazionale per affrontare tematiche legate alla luce, con un linguaggio divulgativo e adatto a tutti.
Tra conferenze, spettacoli, mostre e laboratori per adulti e bambini, sarà possibile non solo comprendere meglio come sia “fatta” la luce, ma anche scoprire le nuove e più risparmiose tecnologie per produrla e tante altre curiosità. Tra gli ospiti più importanti, segnaliamo il Premio Nobel per la Fisica Claude Cohen-Tannoudji, Amalia Ercoli Finzi la “mamma italiana” della Missione “Rosetta” che ha permesso per la prima volta al mondo l’atterraggio di un robot sul nucleo di una cometa, l’astronauta Paolo Nespoli, il matematico e divulgatore Piergiorgio Odifreddi, il filosofo Giulio Giorello.
L’evento è stato inserito anche tra gli eventi territoriali di EXPO 2015 nell’ambito del Canto della Terra promosso da Sistema Como 2015.
I luoghi del festival
Sono tanti e con alto valore storico artistico: tra essi troviamo il Teatro Sociale, Piazza Verdi, il Collegio Gallio, Villa Olmo e Villa del Grumello, dove si terrà l’Energy Forum. L’evento sarà strutturato per temi e “case”. Tra i temi, in Luce e Vita si parlerà della luce come motore dell’esistenza, creando un legame con Expo; Luce e comunicazione va dalle tecnologie alla filosofia, all’arte; in Luce ed energia si parlerà soprattutto di sostenibilità. Lampi di Genio, ElettriCittà e Elettroshow sono invece le case dell’evento.
Il programma
È vastissimo e comprende i campi della cultura, della scienza, della tecnologia e dell’arte. Segnaliamo solo alcuni eventi:
“Luce e conoscenza”, conferenze didattiche nelle scuole a cura della Dott.ssa Maria Bondani, CNR. Gli incontri del 9, 23, 29 e 7 maggio si terranno alle ore 15.00. L’ultimo incontro del 14 maggio alle ore 11.00.
“Immagine”, mostra interattiva. Si tiene a Villa Olmo, da venerdì 8 a domenica 17 maggio 2015 ed è una mostra interattiva sui fenomeni più sorprendenti e affascinanti legati alla luce, corredata di exhibit e laboratori didattici.
“FAI luce!” – Grazie a una collaborazione con il Fai, fondo ambiente italiano, questo tour voltiano racconterà la città di Alessandro Volta e la sua scienza. Ritrovo ore 10.00 al Tempio Voltiano, Sabato 9 maggio 2015.
Energy Forum. L’appuntamento è per venerdì 15 Maggio, ore 9.30 – 18.00 a Villa del Grumello. Il Forum è affidato all’esposizione e alla discussione di rappresentanti politici, economici, istituzionali, tecnici ed esperti professionali sul tema delle fonti energetiche tradizionali e rinnovabili e scenari futuri nel nostro paese e in Europa.
Gli incontri per il grande pubblico
Venerdì 8 Maggio, ore 21.00: Sala Bianca del Teatro Sociale
Piergiorgio Odifreddi, matematico, saggista e divulgatore, “Viaggio nella Luce. Con il giornalista Giovanni Caprara, Corriere della Sera.
Sabato 9 maggio, ore 17.00: Aula Magna del Pontificio Collegio Gallio
“Luce e spirito”. La simbologia della luce nelle religioni monoteiste a cura di Giulio Giorello. Testimonianze del filosofo Luca Bianchi, Università degli Studi del Piemonte Orientale, dell’islamista Massimo Campanini, Università di Trento e di Giulio Busi, studioso di cultura ebraica della Libera Università di Berlino.
Venerdì 15 Maggio, ore 21.00: Sala Bianca del Teatro Sociale
“Luce nello spazio”, Amalia Ercoli Finzi, Missione Rosetta, Ingegnere aerospaziale, Politecnico di Milano, a colloquio con l’astronauta italiano Paolo Nespoli.
Sabato 16 Maggio, ore 17.00: Sala Bianca e Sala Turca del Sociale
Claude Cohen-Tannoudji, Premio Nobel per la Fisica 1997 “per lo sviluppo di metodi per raffreddare e catturare atomi con la luce laser”, Presentazione e intervista di Giulio Casati, Università dell’Insubria. (prevista traduzione simultanea).
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