Expo 2015

Il Parco della biodiversità in Expo ha il seme di Vandana Shiva

L’unico luogo di Expo Milano 2015 dove si può scoprire l’agricoltura biologica e gustare i frutti è il Parco della biodiversità. All’inaugurazione c’era anche Vandana Shiva.

Il Biodiversity park, il Parco della biodiversità dell’Expo, è stato inaugurato ufficialmente sabato 16 maggio dal presidente Duccio Campagnoli di Bologna Fiere, che lo ha realizzato. Si tratta di un parco di 8.500 metri quadrati che al suo interno contiene diverse attrattive, dal padiglione del biologico al supermercato, al ristorante con soli prodotti naturali e biologici.

Vandana Shiva, l’attivista indiana e presidente dell’ong Navdanya International, oltreché ambassador ufficiale di Expo Milano 2015, ha partecipato all’inaugurazione passeggiando all’interno del parco che riproduce parte della biodiversità vegetale presente sul territorio italiano, attraverso un percorso che porta il visitatore ad ammirare la vegetazione per regioni, da nord a sud, dalle querce ai fichi d’india.

 

“La scelta dell’agricoltura biologica è il primo indispensabile passo per restituire fertilità al suolo. E il suo sviluppo, su scala mondiale, è necessario per dare avvio concretamente a una nuova economia circolare”, ha affermato Shiva che si è anche fermata a piantare alcuni semi di okra, di melone, di zucca a fiasco e di zucca amara insieme alle donne dell’associazione delle imprenditrici agricole Donne in campo, che fa capo alla Cia. Shiva era già stata in Expo il 2 maggio per presentare il manifesto Terra viva il cui scopo è porre l’attenzione sulla necessità di un nuovo patto sociale, economico e agricolo che preservi il terreno e lo restituisca fertile ai cittadini.

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

L'autenticità di questa notizia è certificata in blockchain. Scopri di più
Articoli correlati