Kenya: manifestante ucciso dalla polizia

L’appello di Amnesty International (che intanto premia Carmen Consoli) per fermare le violenze in Kenya.

Jackson Maina Kihato, 74 anni, è stato ucciso dalla polizia
il 19 luglio, a Nairobi in Kenya. Stava partecipando alle proteste contro
gli sgomberi forzati del 10 luglio, che hanno colpito circa mille
persone le quali hanno visto distruggere le loro case e le loro
bancarelle.

Tra i manifestanti, c’erano soprattutto donne che lavoravano nella
parte del sito adibita a mercato prima della demolizione. La
polizia ha colpito le persone con bastoni per liberare la
strada.

Secondo quanto riportato, Jackson Maina Kihato, assistendo
all’aggressione di una donna da parte di un poliziotto, avrebbe
protestato per questo trattamento con un altro agente.
Quest’ultimo, che si trovava a breve distanza dall’uomo, gli
avrebbe sparato al petto.

Qui puoi
firmare l’appello di Amnesty International alle autorità
di Nairobi.

Intanto
Amnesty International premia Carmen Consoli per la canzone ‘Mio
Zio’.

 

Abbiamo sentito la presidente della sezione italiana di
Amnesty, Christine Weise.

Ascolta

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