
La struvite è una delle più frequenti calcolosi dei gatti. La formazione di questi calcoli può essere però prevenuta con dieta e rimedi “dolci”.
La salute del cane: consigli e informazioni utili per farlo rimanere e vivere in ottima forma.
Una premessa in tema di salute del proprio cane: è importante sapere che non potrete mai sostituirvi al veterinario. Infatti, così come ogni famiglia ha il proprio medico di fiducia a cui rivolgersi per la cura e la prevenzione delle malattie, nello stesso modo è necessario avere un veterinario a cui affidare la cura del proprio cane, un professionista che possa seguirlo nel tempo per i consueti trattamenti vaccinali e le visite periodiche, e intervenire in caso di necessità urgente. Il rapporto di fiducia e la costante collaborazione tra proprietario e veterinario sono indispensabili per poter effettuare delle diagnosi corrette e intervenire con la terapia .
Anche tra i veterinari esistono professionisti generici e altri specializzati nella cura degli animali da compagnia; tra questi ultimi alcuni possiedono una specifica esperienza in settori particolari (cardiologia, oftalmologia, traumatologia ecc.). È però consigliabile che sia il veterinario di fiducia a indicare al proprietario lo specialista a cui rivolgersi. Ecco comunque i principali sintomi generali di malessere nel cane: svogliatezza; abbattimento; rifiuto al gioco; mancanza di appetito (anoressia); vomito e/o diarrea persistente; scolo nasale e delle congiuntive; sete e/o fame ingiustificata (polidipsia e polifagia); temperatura rettale elevata.
Ma quali sono i paramatri fisiologici a cui far riferimento per la salute del cane? Ecco i principali. La temperatura rettale (°C): cucciolo – 38-39° – Adulto – 37,5-38°. La frequenza respiratoria (per min.): nel cucciolo va tra 20 e 22; nell’adulto tra 14 e 20 (atti respiratori). Le pulsazioni al minuto: nel cucciolo tra 100 e 130, nell’adulto tra 60 e 120.
“II cane – spiega la dottoressa Cinzia Cortelezzi, medico veterinario – durante la propria vita, viene a contatto con numerosi agenti infettanti (virus, batteri ecc.) che possono in alcuni casi determinare delle malattie. È quindi molto importante osservare alcune fondamentali norme igieniche e di profilassi, per evitare il contagio da altri animali e l’eventuale patologia e morte del soggetto. Sarebbe opportuno, per esempio, non condurre il cucciolo in luoghi affollati da altri cani (giardini pubblici, pensioni, mostre ecc.) prima che siano stati completati i piani vaccinali. Non si deve dimenticare che in seguito alla vaccinazione il cane può essere meno resistente verso banali agenti patogeni, perché già impegnato nella risposta immunitaria stimolata dal vaccino.”
È impossibile suggerire un programma vaccinale universalmente valido: in genere, deve essere vagliato di volta in volta a seconda delle differenti condizioni di allevamento e della situazione epidemiologica della malattia.
II termine di parassita spiega il tipo di rapporto esistente tra l’organismo del cane e e l’indesiderato ospite; quest’ultimo sfrutta l’animale vivendo in una condizione di equilibrio che può condurre a morte l’animale come conseguenza di una forte densità di parassiti o altri fattori concomitanti che debilitano il soggetto. Le parassitosi sono determinate da agenti che possono essere unicellulari, come la Babesia canis (agente della piroplasmosi), o piccoli organismi come artropodi, insetti ed altri, oppure vermi. Generalmente il contagio avviene per contatto con uova o altre forme larvali disperse nell’ambiente da cani già ammalati o da altri animali che fungono da ospite intermedio.
Alcuni di questi parassiti sono pericolosi anche per l’uomo. Il livello di infestazione può variare in funzione di: età (quasi tutti i cuccioli presentano vermi intestinali); ricettività individuale; ambiente (aree rischiose sono i giardini e i canili con elevata concentrazione di animali); ciclo biologico del parassita.
II trattamento terapeutico deve, comunque, essere effettuato in base al tipo di parassita e agli organi colpiti, seguendo con attenzione la prescrizione del vostro veterinario; infatti i farmaci usati contro il parassita possono essere dannosi anche per il cane, poiché tali rimedi cercano di bloccare dei cicli biochimici di base. Dato l’elevato pericolo di infestazione del cane e la possibilità di trasmissione, per alcuni di questi, all’uomo, è buona norma effettuare costanti controlli e trattamenti specifici per gruppi di parassiti. I controllo devono iniziare già dalla primissima età. E dovranno essere ripetuti periodicamente. Anche in questo caso il consiglio del veterinario di fiducia si rivela imprescindibile per preservare lo stato di benessere e di salute del nostro cane.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La struvite è una delle più frequenti calcolosi dei gatti. La formazione di questi calcoli può essere però prevenuta con dieta e rimedi “dolci”.
Per i cani e i gatti la salute e il benessere possono arrivare dal mare e dai suoi abitanti. Nutrimento da scegliere in modo sostenibile, vediamo come.
Hygge è la nuova startup al femminile che si occupa di alimenti personalizzati per i nostri amici a quattro zampe, anche a base di insetti.
Si chiama Pea ed è una sostanza naturale che può essere molto utile in campo veterinario, soprattutto per disturbi dermatogici, articolari e neurologici.
Stiamo vivendo un’estate calda che coinvolge anche gli amici animali. Vediamo cosa fare con il gatto di casa per garantirgli benessere in questo periodo.
Sarà un’estate all’insegna della siccità. E non saremo solo noi a soffrirne, ma anche gli animali con cui viviamo. Quanto è importante l’acqua per loro?
Le zecche, temibili parassiti, hanno invaso quest’anno la nostra penisola. Colpa del caldo anomalo e della siccità. I rimedi però esistono.
In Ucraina la guerra continua. Per aiutare cani e gatti si è pensato anche a inviare speciali presidi veterinari contro lo stress generato dal conflitto.
A Favignana e a Marettimo è iniziato un progetto per controllare e prevenire il diffondersi della leishmaniosi canina sul territorio.