Expo 2015

Il mistero internazionale della maionese

La maionese è, tra le salse, una delle più apprezzate e gustose. Gli ingredienti tradizionali sono semplici: bastano un tuorlo d’uovo, olio e succo di limone, aceto o senape da mescolare in modo omogeneo per ottenere una base adatta a moltissime ricette. Dalla formulazione tradizionale sono nate poi diverse varianti: da quella all’aglio a quella

La maionese è, tra le salse, una delle più apprezzate e gustose. Gli ingredienti tradizionali sono semplici: bastano un tuorlo d’uovo, olio e succo di limone, aceto o senape da mescolare in modo omogeneo per ottenere una base adatta a moltissime ricette. Dalla formulazione tradizionale sono nate poi diverse varianti: da quella all’aglio a quella con il curry, dalla maionese senza uova a quella all’andalusa, alla salsa cocktail e altre ancora. Ma forse in pochi sanno che la salsa tanto amata è al centro di una vicenda internazionale. In questo curioso articolo di ExpoNet, magazine di approfondimento su cibo e alimentazione di Expo Milano, scoprirete perché.

 

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L’antenata della maionese
Alle fondamenta del soave condimento c’è l’originale aïoli (o allioli, in catalano), fatta con aglio, olio e sale pestati in un mortaio. Giunzione del provenzale alh, aglio, e oli, olio, viene fatta nella Francia meridionale e nel Nord Est della Spagna probabilmente già dall’occupazione romana. La maionese vi aggiunge un goccio di aspro, con l’aceto, il limone o la senape, e l’uovo per emulsionare i componenti che altrimenti non legherebbero. Altrove, c’è un indizio che risale al ’600, nei banchetti allestiti da Carlo di Lorena, duca di Mayenne, all’epoca della battaglia di Arques.

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