A Dubai l’impianto solare a concentrazione più grande al mondo

A Dubai iniziano i lavori per ampliare l’impianto solare a concentrazione di Mohammed bin Rashid Al Maktoum. Entro il 2030 avrà una capacità di 5 mila megawatt, evitando l’emissione di 6,5 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno.

Il più grande impianto solare a concentrazione al mondo sta crescendo nei pressi di Dubai. Il Mohammed bin Rashid Al Maktoum Solar Park è già un impianto da 2,3 milioni di pannelli fotovoltaici a cui, nei prossimi mesi, il governo dell’Emirato ha dato via libera alla costruzione di 700 nuovi megawatt. La nuova tranche del progetto sarà un impianto solare a concentrazione con una torre da record, alta 260 metri, per una potenza complessiva di 5mila megawatt entro il 2030.

6,5 milioni di tonnellate di CO2 evitate ogni anno

Il Mohammed bin Rashid Al Maktoum Solar Park si trova a circa 50 chilometri a sud di Dubai e ha cominciato a produrre energia pulita nel 2013. Via via l’impianto è stato ampliato. Dagli iniziali 13 megawatt, nel marzo del 2017 è stata lanciata la seconda fase del progetto con la costruzione di nuovi 200 megawatt che cresceranno ancora per raggiungere nel 2020 una capacità di mille megawatt. Ma l’obiettivo è ancora più ambizioso. L’Autorità per l’energia elettrica e l’acqua di Dubai (Dewa) vuole infatti arrivare a realizzare un impianto da 5 mila megawatt di capacità entro il 2030. Terminata la costruzione, la centrale solare occuperà una superficie di 214 chilometri quadrati, facendo del Mohammed bin Rashid Al Maktoum Solar Park il più grande progetto di solare al mondo, contribuendo a togliere ogni anno dall’atmosfera 6,5 milioni di tonnellate di anidride carbonica.

Dubai solare a concentrazione
L’Autorità per l’energia elettrica e l’acqua di Dubai (Dewa) vuole realizzare un impianto da 5 mila megawatt di capacità entro il 2030.

Solare a concentrazione, il record per il costo di energia elettrica più basso mai offerto

A settembre, il progetto è entrato nella sua terza fase con l’assegnazione dell’ampliamento da 800 megawatt di solare a concentrazione. La realizzazione è stata assegnata a un consorzio di imprese composto da Acwa Power con sede in Arabia Saudita e dalla cinese Shanghai Electric. L’offerta è stata pari a 7,3 centesimi di dollari americani per kilowattora, cifra che l’amministratore delegato di Dewa ha riferito come il più basso al mondo. La terza fase del progetto sarà operativa entro il 2020 quando, nel quarto trimestre, si suppone sarà commissionato l’avvio della quarta fase in progetto.

Dubai solare a concentrazione
Il progetto di ampliamento del Mohammed bin Rashid Al Maktoum Solar Park (Fonte: Dewa)

I piani di sviluppo delle rinnovabili di Dubai

HE Saeed Mohammed Al Tayer, Ceo di Dewa, ha sottolineato il significato dell’avvio di questa nuova fase del progetto nell’ambito di una visione del Paese sempre meno legata al petrolio, ma più focalizzata sulla sostenibilità per rendere Dubai un centro globale di riferimento per l’energia pulita e l’economia verde. Questi gli obiettivi della strategia ‘Dubai Energy Clean 2050’ con cui le autorità del Paese puntano a raggiungere entro il 2020 il 25 per cento di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, quota che dovrebbe alzarsi al 75 per cento entro il 2050. Un percorso che non sta portando benefici solo ai diretti interessati ma che ha cambiato anche il mondo dell’energia: “Il nostro obiettivo sulla produzione di energia rinnovabile ha portato a un calo dei prezzi in tutto il mondo e ha abbassato il prezzo delle offerte di energia solare in Europa e Medio Oriente” ha detto HE Saeed Mohammed Al Tayer.

Medio Oriente, terra sempre più fertile per le rinnovabili

Contrariamente a quanto saremmo portati a pensare, infatti, il legame dell’Emirato al settore degli idrocarburi non è così scontato, complice anche le dimensioni delle riserve petrolifere del Paese che sono meno di un ventesimo rispetto a quelle ad esempio del vicino Abu Dhabi. Anche in quest’ultimo però le tecnologie legate alle rinnovabili sono guardate con interesse, in particolare nel caso del solare che ha portato alla costruzione di quello che – fino ad oggi – era il più grande impianto solare al mondo, più potente di un reattore nucleare. In tutto il Medio Oriente, grazie all’elevato livello di irraggiamento che permette un buon ritorno degli investimenti, sono nati diversi progetti solari.

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