Cosa insegna Il piccolo principe sul rapporto tra uomo e animale

La pet therapy si basa sull’emozione che nasce dal legame del paziente con l’animale, vero e proprio antidoto contro la solitudine. Il piccolo principe insegna.

In un passaggio del famoso libro Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry, il protagonista incontra una volpe, le chiede chi sia e la invita a giocare con lui. La volpe risponde: “Non posso giocare con te, non sono addomesticata”. Dopo una piccola riflessione, il piccolo principe le chiede: “Che cosa vuol dire addomesticare?” e la volpe risponde ancora: “È una cosa da molto dimenticata. Vuol dire creare dei legami. Se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno l’uno dell’altra. Tu sarai per me l’unico al mondo, e io sarò per te l’unica al mondo”.

Il legame uomo e animale

È fondamentale capire che cosa rappresenta quello speciale legame che si è creato nel corso dei secoli tra uomini e animali. Sappiamo che l’uomo ha sempre utilizzato gli animali per cibarsene, per cacciare, per lavorare, per coprirsi. Eppure, ad un certo punto ha avuto necessità di relazionarsi con loro. Il primo rapporto è sicuramente stato il cane, favorito dalla somiglianza che esiste sia degli schemi di comunicazione che delle strutture sociali. Nel tempo, altri fattori, quali necessità, tradizioni, cultura ed evoluzione hanno trasformato l’atteggiamento che gli uomini (purtroppo non tutti) hanno nei confronti degli animali. L’interazione tra due o più esseri viventi diventa legame affettivo quando subentra un elemento tanto speciale quanto comune: l’attaccamento. La tendenza naturale dell’uomo a creare dei legami affettivi è da imputarsi alla sua necessità di di aggregazione. Spesso, la nostra percezione umana può modificare persino il giudizio nei confronti di un’altra persona che non è in grado di provare i nostri stessi sentimenti.

Chi vive con animali, e chi no

Uno studio di Lockwood ha mostrato come il giudizio di persone accompagnate o associate ad animali sia in generale più positivo rispetto a quello sulle persone che vivono senza animali. Inoltre, non dimentichiamo che l’empatia gioca un ruolo fondamentale nello sviluppare relazioni con persone che noi sentiamo simili per la scelta di tipo emozionale che hanno fatto. La nostra necessità di allargare il campo affettivo verso coloro che non chiedono ‘altro che affetto, è fondamentale per capire che tipo di rapporto si può instaurare tra uomo-animale, e questo è una delle basi della pet therapy.

Cos’è la pet therapy

L’aiuto degli animali si è quindi largamente diffuso per persone con problemi di comunicazione, anche verbale; carcerati; malati in ospedali psichiatrici; pazienti con turbe spastiche della contrazione muscolare; bambini con paralisi celebrale; tossicodipenti. Appare evidente che sia gli animali che gli uomini traggono beneficio da questi rapporti di compagnia, Serpell sostiene che “la riduzione dello stress attribuita ai rapporti sociali ed all’attaccamento può, in certe situazioni, trascendere le barriere che di solito separano una specie dall’altra”.

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati
Cani di taglia media a pelo corto: custodi fedeli del quotidiano

I cani di taglia media a pelo corto rappresentano una soluzione ideale per chi cerca un equilibrio tra dimensione e facilità di gestione. A differenza dei loro cugini a pelo lungo, questi cani offrono il vantaggio di una manutenzione ridotta, perdendo meno pelo e necessitando di bagni meno frequenti. La loro toelettatura è un gioco