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Praga dice stop alle bici nelle aree pedonali del centro storico
A Praga le biciclette non sono più le benvenute nel centro storico a quanto pare. Negli anni in cui le grandi città europee stanno favorendo la mobilità ciclabile, la capitale della Repubblica Ceca ha invece preso una decisione in senso contrario: vietare il passaggio delle due ruote nelle aree pedonali. Così è accaduto nella zona Praga
A Praga le biciclette non sono più le benvenute nel centro storico a quanto pare. Negli anni in cui le grandi città europee stanno favorendo la mobilità ciclabile, la capitale della Repubblica Ceca ha invece preso una decisione in senso contrario: vietare il passaggio delle due ruote nelle aree pedonali. Così è accaduto nella zona Praga 1, dove gli amministratori hanno dato la spiegazione che le biciclette creerebbero problemi ai pedoni che passeggiano sulle aree a loro dedicate. Da maggio 2018 in molte aree pedonali non è più consentito il passaggio delle biciclette tra le ore dieci e le diciassette.
Stop bici in centro a Praga, colpiti anche i turisti
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Una scelta che, però, colpisce anche quei turisti che decidono di visitare le bellezze della città proprio su due ruote e che arriva dopo che dal 2016 sono stati banditi in alcune delle zone del centro storico i segway, i famosi mezzi elettrici a due ruote con manubrio che a volte vengono utilizzati soprattutto dai turisti.
Tra le zone colpite dal divieto ci sono parte della famosa piazza Venceslao, piazza della città vecchia, l’affollata via Karlova che si trova vicino a ponte Carlo e Josefov, dove una volta era presente il ghetto ebraico della capitale della Cechia.
“Ci sono state situazioni in cui mi sono dovuto fermare e addirittura scendere dalla bicicletta a causa dell’alto numero di turisti, ma nessuno si è mai lamentato”, afferma al Guardian Jakub Panek, utilizzatore quotidiano della bici come mezzo di trasporto che lavora per una organizzazione non governativa. “La mia esperienza è sempre stata piacevole. La bici è più veloce delle macchine o del trasporto pubblico e mi fa sentire più libero”.
No alle bici ma sì alle auto nel centro di Praga?
Praga, come Roma, soffre di un basso tasso di persone che utilizzano le bici come mezzo di trasporto effettivo. Una scelta come il divieto di passare nelle aree pedonali centrali non farà altro che allontanare l’obiettivo fissato di arrivare al cinque per cento di spostamenti su due ruote entro il 2020, come ammoniscono alcune associazioni che si occupano di mobilità ciclabile.
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Per gli amministratori dell’area Praga 1 però la scelta era dovuta, per lasciare le aree pedonali a chi si muove a piedi ed evitare conflitti quotidiani con i ciclisti. Una posizione che viene respinta da chi si occupa di trasporto su bici, sottolineando come non ci sia altrettanta attenzione verso i pedoni quando si tratta di automobili. L’associazione per ciclisti Auto*Mat, ricorda come il divieto di passaggio per le bici nelle aree pedonalizzate non sia esteso alle quasi mille automobili che hanno un permesso di muoversi in Centro.
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