Proteggi il lupo, adotta gli asini

In Svizzera hanno provato a togliere il lupo dalla lista degli animali “strettamente protetti”. Ma la proposta è stata bocciata.

In sostanza, però, il ritorno del lupo in Svizzera
(Ticino-Grigioni) potrebbe creare ovviamente qualche problema alle
greggi. Per questo l’associazione Ufafp ha attivato un progetto per
l’introduzione di cani da guardia e l’istruzione dei pastori, per
aiutare gli allevatori più colpiti dai lupi.

Ma c’è anche la possibilità di “assoldare” gli
asini, molto più grandi dei lupi e efficaci quanto loro se
minacciati. Il raglio degli asini è in grado di allarmare il pastore.
Gli asini reagiscono con sensibilità a ogni disturbo,
detestano ogni specie canina e difendono aggressivamente il gregge
contro ogni intruso. Essi potrebbero, a quanto pare, rendersi utili
per proteggere piccole greggi chiuse in recinti, che possono essere
tenute d’occhio senza grossi problemi.

In effetti, gli asini vengono per esempio utilizzati
nell’America del Nord contro il coyote e in Namibia contro il
ghepardo.

 

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati
Coltivare la barba di Giove: segreti per un giardino rigoglioso

La barba di Giove, o Centranthus ruber, incanta per le sue fioriture prolungate e la resistenza alla siccità, rendendola una gemma nei giardini. Questa perenne illumina gli spazi dal tardo spring all’autunno con fiori che variano dal rosso vivace al bianco e rosa, attrattiva per farfalle e api. Non solo bella, ma anche ricca di