Pulizia del colon nella medicina ayurvedica

I ritmi stressanti della vita moderna a lungo andare causano  l?accumulo di tossine e di scorie nocive all?organismo che ne ostacolano il normale funzionamento.

Per mantenere l’efficienza psico-fisica è consigliabile,
almeno ad ogni cambio di stagione, fare una cura depurativa e una
pulizia del colon per rimuovere le scorie accumulate.

Il colon è il sistema drenante dell’organismo umano. Se
non funziona regolarmente il rischio è che si verifichi
un’auto-intossicazione dell’organismo, il quale non è
più in grado di assimilare correttamente le sostanze
nutritive necessarie per vivere in buona salute.

Alcuni sintomi dello stato di intossicazione dovuta al
persistere delle tossine e delle scorie in decomposizione nel colon
sono: irritabilità, apatia, fatica cronica, problemi di
concentrazione, gonfiore addominale, alito cattivo, lingua
ricoperta da una patina bianca, acne e pelle opaca, flatulenza. Una
cattiva digestione può provocare anche dolori articolari e
muscolari e un invecchiamento precoce.

Tutti questi problemi derivano principalmente da una
alimentazione non equilibrata e basata su cibi non freschi, troppo
elaborati, conservati, dall’eccesso di farina e zucchero raffinati,
dai coloranti, dai grassi cotti come anche da eccessi di tabacco,
alcol, stimolanti e farmaci chimici.

Se il colon non è pulito, il materiale nutritivo non
può essere digerito né assimilato correttamente.
Anche i complementi nutrizionali, come le
vitamine e gli
oligo-elementi in questo caso non avranno alcun effetto,
perché il muco che si è creato nel colon può
diventare talmente spesso e duro da impedire l’assimilazione delle
sostanze nutritive.

Secondo l?ayurveda

esistono
tre dosha -Pitta, Vata, Kapha- tre principi che sottendono ad
ogni forma materiale e che devono essere equilibrati ed interagire
armonicamente fra loro per garantire il benessere psico-fisico.
Vata è il più mobile dei tre dosha, corrisponde al
principio del movimento, controlla e attiva tutte le funzioni
fisiologiche.
Pitta è il dosha responsabile della produzione di calore ed
energia. Presiede a tutte le funzioni digestive e metaboliche ed
è responsabile della formazione dei tessuti corporei.
Kapha è il piu stabile dei
tre dosha, incrementa la massa cellulare e la connessione tra
cellule, tessuti e organi. E? responsabile dell?accrescimento
corporeo e delle funzioni immunitarie.
Nella fisiologia di ogni persona varia la combinazione dei tre
Dosha, con una tendenza predominante di uno o piu? di essi.

Un accumulo di tossine nel colon, nell?intestino tenue, nello
stomaco danneggia Vata, Pitta e Kapha.

La tradizione ayurvedica raccomanda quindi la
pulizia del colon e l?assunzione regolare di prodotti specifici
(si trovano nelle erboristerie specializzate in ayurveda) che
migliorano la qualità dei processi digestivi e del
metabolismo in modo che le scorie siano bruciate in modo naturale.
Il calore metabolico nell?Ayurveda è chiamato Agni e la sua
efficienza garantisce benessere e longevità.

?Colui i cui Dosha sono in equilibrio, la cui digestione
è buona, i cui tessuti sono normali, le cui funzioni
escretorie sono regolari, il cui spirito, mente e sensi rimangono
pieni di beatitudine, è un uomo sano? (Sushruta Samhita,
1200 a.c.).

Anna Poletti

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