Nikki Haley si gioca il tutto per tutto contro Trump alle primarie in Carolina del Sud
Sabato l’ex governatrice sfida Trump alle primarie in Carolina del Sud, suo stato d’origine, affidandosi ancora una volta al voto dei repubblicani moderati.
La storia di Julian Assange, dall’inizio
Assange rischia l’estradizione negli Usa e 175 anni di carcere per spionaggio. In attesa della pronuncia dell’Alta Corte, ripercorriamo la sua storia.
Aleksej Navalny sarebbe stato ucciso “con un pugno al cuore”
I lividi trovati sul corpo del dissidente russo morto in carcere sarebbero compatibili con la tecnica del “pugno unico” usata dagli agenti del Kgb.
Gli esperti Onu “sconcertati” dalle notizie di violenze ai danni delle donne palestinesi
Gli esperti Onu chiedono un’indagine indipendente sulle violenze, uccisioni e detenzioni arbitrarie di donne palestinesi a Gaza e in Cisgiordania.
Il Wfp sospende gli aiuti umanitari nel nord della Striscia di Gaza
L’agenzia alimentare delle Nazioni Unite sospende le consegne in seguito agli attacchi israeliani e al “collasso dell’ordine civile” nel nord di Gaza.
L’occupazione della Palestina al vaglio della Corte internazionale di giustizia
La Corte Internazionale di Giustizia ascolterà 52 Paesi sulle conseguenze legali dell’occupazione israeliana della Cisgiordania e di Gerusalemme Est.
Il calcio accende i riflettori sulla crisi congolese: il caso Lukaku
“L’esultanza” di Romelu Lukaku è un riferimento alla guerra nella Repubblica Democratica del Congo, dove è in corso una crisi umanitaria.
Lula ha detto che l’offensiva israeliana su Gaza ricorda l’Olocausto
Scontro diplomatico tra Brasile e Israele dopo le parole di Lula, che ha parlato apertamente di genocidio a Gaza. Dove intanto la situazione umanitaria è drammatica.
I social media danneggiano la salute mentale dei giovani. Eric Adams, sindaco di New York, li denuncia
Il sindaco di New York Eric Adams vara un piano per tutelare la salute mentale dei giovani. Mettendo i social media di fronte alle loro responsabilità.
La vita di Aleksej Navalny, l’uomo che è riuscito a diventare l’oppositore più temuto da Putin
Le proteste del 2011 furono il punto di svolta nella carriera del dissidente, che divenne così il leader di riferimento dell’opposizione russa.