
Una mamma orsa che con il suo piccolo orsetto attraversano la strada: è la foto vincitrice del concorso fotografico Obiettivo Terra 2025.
I primi classificati italiani dei Sony world photography awards 2015 sono Riccardo Bononi nella categoria Sport e Giovanni Troilo in Persone (People). Dopo che Turi Calafato è stato premiato nella categoria per fotografi amatoriali Mobile phone, i fotografi italiani hanno continuato a trionfare. L’annuncio dei vincitori nelle tredici categorie rivolte ai fotografi professionisti è avvenuto il 23
I primi classificati italiani dei Sony world photography awards 2015 sono Riccardo Bononi nella categoria Sport e Giovanni Troilo in Persone (People). Dopo che Turi Calafato è stato premiato nella categoria per fotografi amatoriali Mobile phone, i fotografi italiani hanno continuato a trionfare. L’annuncio dei vincitori nelle tredici categorie rivolte ai fotografi professionisti è avvenuto il 23 aprile in una cerimonia nella storica Somerset House di Londra, dove verranno esposte le immagini vincenti in una mostra che si terrà dal 24 aprile al 10 maggio.
I Sony world photography awards vengono organizzatti ogni anno dalla World photography organisation. Per l’edizione 2015 sono state messe in gara 173mila fotografie da fotografi provenienti da 171 paesi.
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Una mamma orsa che con il suo piccolo orsetto attraversano la strada: è la foto vincitrice del concorso fotografico Obiettivo Terra 2025.
Il fotografo canadese Edward Burtynsky ci porta in angoli del mondo che non riusciremmo a vedere con i nostri occhi, dove sono più profonde le ferite e le cicatrici che abbiamo inflitto come specie. Scatti che danno vita a dialoghi sulla via della transizione.
Il fotografo George Steinmetz ha girato il mondo per raccontare la produzione di cibo e ha raccolto i suoi scatti in un libro che ci restituisce più consapevolezza su quello che mangiamo.
Alcune fotografie del libro “Nutrire il pianeta” di George Steinmetz su come viene prodotto il cibo nel mondo.
Si chiamava Saly, aveva cinque anni. Nello scatto vincitore del World press photo 2024, il concorso di fotogiornalismo più importante al mondo, non si vede un centimetro del suo corpo senza vita. E non si vede nemmeno il volto della zia, Ines Abu Maamar, che lo stringe forte a sé. Mohammad Salem, fotografo dell’agenzia Reuters,
Tracey Lund era in vacanza alle isole Shetland, a nord della Scozia, e ne ha approfittato per una sessione fotografica. “La fotocamera dslr presa a noleggio, nella custodia impermeabile, è stata collegata al sistema polecam e calata in acqua. Migliaia di sule erano nel cielo sopra di noi e poi hanno iniziato a tuffarsi in
Non solo la bellezza degli habitat. Anche mostrare rifiuti e inquinamento serve a difendere il mare. parola di Pietro Formis, fotografo naturalista.
Fatta eccezione per esperti e appassionati, in pochi saprebbero descrivere un granchio a ferro di cavallo a tre spine. Il suo nome scientifico è Tachypleus tridentatus, è imparentato con ragni e scorpioni (più che con gli altri granchi) e vive nei fondali fangosi dell’Asia orientale, nei pressi delle foci dei fiumi. Questo artropode esiste da
La fotografia aiuta a capire, rende visibile ciò che non lo è, risveglia le coscienze. Una selezione di appuntamenti da non perdere fino alla fine del 2023.