
Secondo Gkf Eurisko “Expo è un esempio da seguire”. Non una ma due certificazioni, record mondiale di raccolta differenziata, linee guida per la progettazione sostenibile dei padiglioni e attività ecoculturali in atto ovunque.
Un viaggio nel paese che muore di fame, negli occhi e nella voce del reporter Nicholas Kristof. È il Sud Sudan. Il video contiene immagini forti.
Cosa significa morire di fame, per davvero? Un reportage realizzato in Sud Sudan – il paese più giovane del mondo – dal giornalista del New York Times, Nicholas Kristof, mostra e spiega cosa significa non avere cibo per carestia e per mancanza di pace e stabilità. Ma soprattutto fa vedere come si muore di fame, per le strade, alla ricerca di sostentamento, nell’indifferenza di altre persone che spesso sono costrette nella stessa condizione. Kristof ha anche lanciato un appello al presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, di recente in missione nel continente africano, affinché possa presto occuparsi di queste questioni. Gli Stati Uniti sono stati tra i paesi che hanno sostenuto attivamente la creazione di questo nuovo stato, nato ufficialmente nel luglio del 2011 in seguito a un referendum popolare.
Il video è in inglese e contiene immagini forti. La rivista Internazionale ha realizzato anche una versione con i sottotitoli in italiano.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Secondo Gkf Eurisko “Expo è un esempio da seguire”. Non una ma due certificazioni, record mondiale di raccolta differenziata, linee guida per la progettazione sostenibile dei padiglioni e attività ecoculturali in atto ovunque.
A un mese dalla chiusura di Expo, annunciata la destinazione del padiglione Coca Cola, che tornerà a seconda vita come promesso. Gratuitamente e a disposizione degli appassionati di basket.
Chiusi i cancelli dell’Esposizione, ora alcuni dei padiglioni in legno certificato Pefc avranno una seconda vita.
Dopo la Carta di Milano, a Expo Milano 2015 nasce il manifesto sull’agricoltura biologica: la Carta del Bio. Per nutrire il pianeta e proteggere la terra.
L’agricoltura biologica in Perù, che rispetta la terra e chi la coltiva, ha permesso ai contadini peruviani di uscire dalla povertà e dal narcotraffico.
Concluso uno degli appuntamenti più importanti di Expo nella Giornata mondiale dell’alimentazione. Mattarella: “Nutrire il pianeta è la sfida epocale che abbiamo di fronte”.
L’edizione del 2015 è dedicata alla protezione sociale per enfatizzarne l’importanza nel combattere la povertà rurale e nell’assicurare l’accesso al cibo.
Un sito espositivo unico, in un Paese crocevia tra Europa ed Asia. Da Astana partirà la transizione energetica del Kazakistan.
Dal 15 ottobre Milano ospita una mostra fotografica molto particolare: una selezione di venti scatti di Peter Caton rappresentativi di come sia possibile coltivare (e mangiare) cibo senza inquinare.